Finanza DIGITALE: la piattaforma europea di finanza digitale e l’educazione finanziaria

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La digitalizzazione sta trasformando la società, l’economia e il settore finanziario. Questa trasformazione include l’applicazione di tecnologie innovative nel settore finanziario dell’UE e proprio in questo contesto si inserisce la Finanza Digitale. Finanza Digitale è il termine usato per descrivere l’impatto delle nuove tecnologie sul settore dei servizi finanziari. Comprende una varietà di prodotti, applicazioni, processi e modelli di business che hanno trasformato il modo tradizionale di fornire servizi bancari e finanziari.

Se è vero che l’innovazione tecnologica nella finanza non è un fenomeno nuovo, è sotto gli occhi di tutti che gli investimenti in nuove tecnologie sono notevolmente aumentati negli ultimi anni e il ritmo dell’innovazione è esponenziale. Ora si può interagire con una banca utilizzando la tecnologia mobile per effettuare pagamenti, trasferire denaro e fare investimenti. L’intelligenza artificiale, i social network, l’apprendimento automatico, le applicazioni mobili, la tecnologia di contabilità distribuita, il cloud computing e l’analisi dei big data hanno dato origine a nuovi servizi e modelli di business da parte di istituzioni finanziarie affermate e nuovi operatori di mercato.

Tutte queste tecnologie possono avvantaggiare sia i consumatori che le aziende consentendo un maggiore accesso ai servizi finanziari, offrendo una scelta più ampia e aumentando l’efficienza delle operazioni. Possono anche contribuire ad abbattere le barriere nazionali e stimolare la concorrenza in settori quali:

  • servizi bancari online, pagamenti e bonifici online;
  • prestiti peer-to-peer;
  • consulenza e servizi di investimento personali.

La strategia di finanza digitale dell’UE è concepita per sfruttare le opportunità offerte dal mercato unico, per offrire ai consumatori e alle imprese i vantaggi dei servizi finanziari digitali. Un mercato unico dei servizi finanziari digitali ben funzionante secondo la Commissione contribuisce a migliorare l’accesso ai servizi finanziari per i consumatori e gli investitori al dettaglio nell’UE attraverso servizi bancari, di investimento e assicurativi più innovativi, diversificati e inclusivi.

Sulla base di ampie consultazioni pubbliche e della sensibilizzazione alla finanza digitale, il 24 settembre 2020 la Commissione europea ha adottato un pacchetto sulla finanza digitale. Questo pacchetto è stato fondamentale per sostenere la ripresa economica dell’UE, trovando nuovi modi di incanalare i finanziamenti verso le imprese europee, svolgendo allo stesso tempo un ruolo chiave nella realizzazione del Green Deal europeo e della strategia industriale per l’Europa. Comprende una strategia di finanza digitale e proposte legislative sulle cripto-attività e la resilienza digitale, per un settore finanziario dell’UE competitivo che offra ai consumatori l’accesso a prodotti finanziari innovativi, garantendo allo stesso tempo la protezione dei consumatori e la stabilità finanziaria. Il pacchetto sostiene la priorità dell’Unione di una ripresa nella transizione digitale. I servizi finanziari digitali possono contribuire a modernizzare l’economia europea in tutti i settori e a trasformare l’Europa in un attore digitale globale.

La strategia di finanza digitale (DFS) adottata ha definito l’intento della Commissione di rivedere i quadri legislativi esistenti in materia di servizi finanziari nell’ottica di proteggere i consumatori e salvaguardare la stabilità finanziaria, proteggere l’integrità dei settori finanziari dell’UE e garantire condizioni di parità. La strategia di finanza digitale definisce linee generali per sostenere la trasformazione digitale della finanza in Europa nei prossimi anni, regolandone allo stesso tempo i rischi. La strategia stabilisce quattro priorità principali:

  • eliminare la frammentazione nel mercato unico digitale;
  • adeguare il quadro normativo dell’UE per facilitare l’innovazione digitale;
  • promuovere un finanziamento basato sui dati;
  • affrontare le sfide e i rischi connessi alla trasformazione digitale compreso il rafforzamento della resilienza operativa digitale del sistema finanziario.

 

 

Alla luce delle tendenze e degli obiettivi sopra delineati, la prima priorità dell’Unione Europea è quella di affrontare la frammentazione del mercato unico digitale dei servizi finanziari, consentendo in tal modo ai consumatori europei di accedere ai servizi transfrontalieri e aiutare le imprese finanziarie europee a potenziare le loro operazioni digitali.

Venerdì 8 aprile è stata lanciata una Piattaforma europea di Finanza Digitale. Si tratta di uno spazio collaborativo che riunisce l’industria e le autorità pubbliche per sostenere l’innovazione nel sistema finanziario dell’Unione europea e contribuire a lavorare verso un vero mercato unico della finanza digitale. La Piattaforma è composta:

  • dall’Osservatorio sulla finanza digitale che presenta una mappatura interattiva del settore fintech dell’UE, una panoramica degli ultimi sviluppi politici e della ricerca, eventi e inviti all’azione;
  • dal Gateway che fornisce alle imprese innovative l’accesso alle autorità di vigilanza nazionali, anche ai test transfrontalieri con più autorità. Questa parte della piattaforma offre anche informazioni su come contattare le autorità nazionali competenti e conoscere i requisiti nazionali in materia di licenze, nonché aggiornamenti sul lavoro del Forum europeo per i facilitatori dell’innovazione.

In una seconda fase, che sarà lanciata nel 2023, nuove funzionalità saranno aggiunte alla piattaforma di finanza digitale dell’UE, sulla base del feedback degli utenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La piattaforma di finanza digitale sosterrà principalmente le attività transfrontaliere di finanza nazionale di facilitatori nei loro impegni con le FinTech innovative in Europa. Si intende qualsiasi tipo di approccio di regolamentazione all’innovazione che prevede un dialogo tra regolatori e partecipanti al mercato. Fondamentalmente, i facilitatori dell’innovazione aiutano come regolatori per creare un dialogo e incoraggiare l’apertura a nuove idee. I facilitatori nazionali dell’innovazione includono hub, sandbox e acceleratori.

In termini di aspetti pratici della piattaforma, le aziende saranno in grado di compilare e caricare un modulo standard per notificare ai supervisori che vogliono essere coinvolti nel processo. Nel frattempo, uno strumento di cooperazione darà alle autorità che lavorano sullo stesso caso la possibilità di scambiare opinioni e documenti attraverso la piattaforma. Le autorità nazionali, tuttavia, non saranno obbligate a partecipare ai test transfrontalieri.

Per un passaggio fluido verso il settore della Finanza Digitale e a seguito delle misure annunciate nel piano d’azione per l’Unione dei mercati dei capitali del 2020, la Commissione europea mira a responsabilizzare i cittadini attraverso l’alfabetizzazione finanziaria, ovvero fornendo e diffondendo le conoscenze e le competenze necessarie per prendere importanti decisioni finanziarie. Ogni giorno, migliaia di persone decidono dove aprire un conto bancario, quale mutuo scegliere, dove investire i loro soldi e come risparmiare per la pensione. Tuttavia, circa la metà della popolazione adulta dell’UE non ha una comprensione sufficiente dei concetti finanziari di base anche in relazione ad alcune fasce della società rispetto ad altre. Secondo la Commissione cittadini e cittadine dovrebbero essere in grado di comprendere i rischi connessi, per esempio, a un prestito o a un investimento di denaro.

Per questo motivo, nel gennaio 2022 è stato pubblicato il quadro congiunto di competenze finanziarie per gli adulti sviluppato dall’UE con OCSE-INFE (il gruppo di esperti OCSE sull’educazione finanziaria). Il quadro è stato sviluppato in stretta collaborazione con i rappresentanti degli Stati membri e si basa sull’attuale quadro delle competenze fondamentali sull’alfabetizzazione finanziaria per gli adulti del G20/OCSE INFE adattandolo al contesto dell’UE. Il quadro integra le competenze in materia di finanza digitale e finanza sostenibile, nonché le competenze pertinenti alla resilienza finanziaria.

Il nuovo quadro delle competenze finanziarie per gli adulti (FinComp per gli adulti) delinea le principali aree di competenze relative alla finanza personale (ad esempio, pianificazione di un bilancio, investimenti, prestiti o previsione pensionistica). Oltre ai lavori sulla diffusione e adozione del quadro delle competenze finanziarie per gli adulti, i servizi della Commissione e l’OCSE hanno ora iniziato a lavorare anche sul quadro delle competenze finanziarie per i bambini e gli adolescenti, che dovrebbe essere completato entro il 2023.

 

 

Fonti:

Digital finance | Commissione europea (europa.eu)

Digital finance package | European Commission (europa.eu)

Homepage | EU Digital Finance Platform (europa.eu)

Action 7 – Empowering citizens through financial literacy | Commissione europea (europa.eu)

Financial literacy | Commissione europea (europa.eu)

La Commissione e l’OCSE-INFE pubblicano un quadro comune (europa.eu)