ASVIS. Al via il Festival dello Sviluppo Sostenibile

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Da Napoli a Bologna, da Milano a Torino passando per Roma: saranno queste le città teatro del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzate dall’Asvis l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile alla quale ha aderito, da anni, anche AdEPP.

Giunto alla settima edizione il festival itinerante ha iniziato, l’8 maggio, il suo tour a Napoli presentando le proposte Asvis (Presentazione standard di PowerPoint (festivalsvilupposostenibile.it) ) poi sarà a Bologna fino al 14 maggio, a Milano dal 15 al 17 maggio, a Torino dal 18 al 22 maggio e infine a Roma il 23 e 24 maggio, dove si concluderà con un incontro presso la Camera dei Deputati, nel corso del quale verrà illustrato il frutto dei 17 giorni di riflessione.

Tre i position paper elaborati per l’evento:

“Next Generation Schools: nuovi spazi per imparare”

Il documento, a cura del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 4 “Istruzione di qualità”, raccoglie una selezione di esperienze scolastiche di nuovi ambienti di apprendimento, realizzate nelle scuole pubbliche italiane di ogni area del Paese e in ogni grado scolastico. Si tratta di casi, segnalati o realizzati da soggetti che aderiscono all’ASviS, che hanno inciso sul cambiamento didattico delle scuole e hanno dedicato specifica attenzione al tema della formazione dei docenti e alla loro capacità di creare community impegnate a lavorare sull’innovazione scolastica. Le buone pratiche sono state raccontate attraverso il blog di FUTURAnetwork “Next Generation Schools: nuovi spazi per imparare”.

 L’eguaglianza di genere: un obiettivo trasversale

Il Position Paper del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 5 “Parità di genere” affronta il tema del gender gap in Italia attraverso analisi e proposte. Il documento, partendo dalla necessità di un cambiamento di paradigma culturale per il superamento degli stereotipi, affronta quattro questioni principali: il lavoro e l’autonomia economica delle donne; la leadership e democrazia paritaria per l’empowerment femminile; le diverse facce della violenza sulle donne, trattando sia la prevenzione che il contrasto; salute e medicina di genere.

La decarbonizzazione dei trasporti. Proposte per un nuovo Pniec

Il Position Paper, elaborato dal Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 “Città e comunità sostenibili”, propone una revisione del Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec) del 2019 (richiesta formalmente agli Stati membri dell’Ue entro il 30 giugno 2023), focalizzandosi sul settore dei trasporti. Le proposte del documento riconoscono un ruolo maggiore all’elettrificazione dei trasporti terrestri delle persone e delle merci, sia su ferrovia che su gomma, concentrando lo sviluppo dei biocarburanti “avanzati”, dell’idrogeno verde o dei combustibili sintetici di origine non biologica sui trasporti navali e aerei non elettrificabili

 

“L’ampia partecipazione e l’entusiasmo dimostrato dalle oltre 800 iniziative inserite dalla società civile nel cartellone del Festival 2023, cui si aggiungono le oltre 600 organizzate nel contesto degli eventi ‘gemellati’, il convinto sostegno delle istituzioni pubbliche e delle aziende, e l’accoglienza delle amministrazioni delle città che ospitano le cinque tappe, testimoniano un profondo e vivo interesse della società italiana nei confronti dei temi della sostenibilità e una crescente consapevolezza rispetto alla necessità di mobilitarsi a ogni livello per realizzare gli Obiettivi dell’Agenda 2030” così la Presidente dell’ASviS Marcella Mallen, durante la presentazione dell’evento, richiamando l’approccio multidimensionale con cui l’ASviS opera per sensibilizzare la politica, le istituzioni, le imprese, le comunità, le associazioni e i territori sull’urgenza di accelerare la transizione verso un modello socioeconomico sostenibile.

Per il Presidente dell’Alleanza Pierluigi Stefanini: “Il nostro impegno si realizza su scala locale, nazionale e globale. Purtroppo, ci muoviamo in un contesto segnato dalla crescente interdipendenza delle crisi ambientali, sociali ed economiche, come quelle derivanti dalla pandemia, dell’aggressione russa all’Ucraina e dalle sempre più evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici. Questioni complesse che richiedono di essere affrontate rapidamente con soluzioni sistemiche e ambiziose, se vogliamo davvero garantire alle generazioni presenti e a quelle future di abitare in un mondo più giusto e sostenibile di quello attuale”.

“Per raggiungere i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 in Italia bisogna fare scelte urgenti da parte del settore pubblico e privato, anche alla luce della modifica degli Articoli 9 e 41 della nostra Costituzione. Occorre poi attuare pienamente il Pnrr, orientando alla sostenibilità anche gli investimenti finanziati dai fondi comunitari e nazionali 2021-27 e dal RePowerUe – ha affermato  il Direttore scientifico dell’ASviS Enrico Giovannini – “Nel corso di quest’anno sono in programma importanti appuntamenti internazionali, dalla presentazione all’ONU della prima Voluntary review dell’Ue sull’attuazione dell’Agenda 2030, al summit delle Nazioni Unite di settembre sul medesimo argomento con la partecipazione dei capi di Stato e di Governo, dopo il quale l’Italia assumerà la Presidenza del G7. Il nostro Paese è chiamato quindi a giocare un ruolo importante e il Festival è un’occasione straordinaria per condividere l’impegno delle istituzioni, delle aziende e della società civile nel cammino verso lo sviluppo sostenibile”.

Per seguire le dirette streaming o partecipare in presenza, consultando il programma, cliccare su IL FESTIVAL – Festival dello Sviluppo Sostenibile (festivalsvilupposostenibile.it)