Giovani e donne. Arrivano i contributi a tasso zero

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Nuove imprese a tasso zero è l’agevolazione dedicata a giovani e donne che avviano una nuova attività imprenditoriale.

Gli incentivi riguardano tutti il territorio nazionale e sono diretti a sostenere la creazione di micro e piccole imprese composte da:

  • donne, senza alcun limite di età,
  • uomini, per il sesso maschile è previsto un limite di età fino a 36 anni (non compiuti)

E’ prevista una dotazione finanziaria di 150 milioni e le agevolazioni  sono concesse fino ad esaurimento fondi in base all’ordine di presentazione delle domande.

E’ quindi fondamentale conoscere nel dettaglio le caratteristiche dell’agevolazione ed attivarti fin da subito nella presentazione della domanda.

 

Quali sono le iniziative finanziabili?

Le iniziative finanziabili sono le seguenti:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • commercio di beni e servizi
  • turismo

Il piano di investimenti è da realizzarsi entro 24 mesi con una durata massima del piano di rimborso di 8 anni.

L’importo massimo del programma di investimento è pari a 1.500.000 €.

Ogni domanda di agevolazione deve essere correlata a un solo programma di investimento.

Uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione.

 

Ecco un dettaglio delle spese ammissibili, ognuna con la percentuale massima di finanziabilità.

Quali sono invece le spese non ammissibili?

Non risultano finanziabili le seguenti spese:

  • Acquisto di beni di proprietà di uno o più soci dell’impresa, proponenti, coniugi parenti o affini entro il terzo grado;
  • Acquisto beni con il sistema del c/visione, della locazione finanziaria, del leasing, del leaseback, della fornitura con contratto chiavi in mano e delle commesse interne;
  • Investimenti di sostituzione di impianti, macchinari, attrezzature;
  • Macchinari, impianti e attrezzature usate;
  • Costi di esercizio;
  • Spese notarili, scorte, tasse e imposte, IVA (ammissibile solo se rappresenta un costo per l’azienda);
  • Automezzi, tranne quelli attrezzati come laboratorio mobile;
  • Spese minime, di importo inferiore a 500 euro.

A chi è rivolta l’agevolazione?

Sono beneficiari dell’agevolazione le donne senza limiti di età  

Invece, solo per gli uomini, è previsto il limite di età tra i 18 e i 36 anni non compiuti, che avviano nuove attività imprenditoriali su tutto il territorio nazionale.

Le nuove imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda.

Le persone fisiche possono richiedere l’incentivo a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’ammissione all’agevolazione.

Ecco qualche esempio concreto in base al numero di soci:

 

Le agevolazioni previste

Finanziamento agevolato a tasso zero.

Il mutuo agevolato prevede una copertura massima pari al 90% del costo dell’investimento ammesso, di cui il 20% sarà a fondo perduto (non dovrà essere restituito)

Quali sono le caratteristiche principali del finanziamento agevolato?

  • Restituzione in 8 anni dall’erogazione;
  • La prima rata da restituire dopo 6 mesi dall’inizio dell’attività. Rate semestrali costanti posticipate (31 maggio e 30 novembre di ogni anno);
  • Senza firme di garanzie per un valore massimo pari all’importo del finanziamento concesso.
  • Tasso zero per tutta la durata del prestito;
  • Prestito non è visibile dalla Centrali Rischi Bancaria perchè il finanziamento viene erogato da un Ente del Ministero, per cui rimane intatta la capacità di credito dell’impresa beneficiaria verso il sistema bancario.

E’ necessario un apporto dei soci (finanziamento esterno non agevolato) pari ad almeno il 10% dell’investimento ammesso, + l’iva 22%

oppure in alternativa: fidejussione bancaria o assicurativa che copra il 10% dell’investimento non coperto da finanziamento pubblico.

Le agevolazioni vengono concesse secondo il Regolamento De Minimis.