La Commissione europea ha di recente pubblicizzato una serie di progetti cofinanziati dal FSE+ in vari paesi europei. Uno di questi è condotto in Germania dal Dipartimento di Reumatologia e Immunologia della scuola medica di Hannover in collaborazione con il Dipartimento di medicina generale della Facoltà di medicina di Gottinga.
Si tratta di un progetto che nasce dall’esigenza di offrire alle persone anziane o a coloro che vivono in aree remote, di effettuare dei prelievi di sangue in autonomia senza doversi recare in un ambulatorio difficile da raggiungere. Il progetto mira a verificare se i pazienti possano prelevare piccole quantità di sangue da soli. Ai partecipanti viene fornito un dispositivo approvato per effettuare il prelievo dal braccio e inviare poi i campioni per posta al laboratorio per le analisi.
Questa innovativa modalità di raccolta del sangue presenta numerosi vantaggi. In primo luogo, i pazienti non devono più spostarsi per raggiungere lo studio medico, una sfida per chi vive lontano o chi ha difficoltà di mobilità. Inoltre, l’esperienza dimostra che l’autoprelievo è indolore e riduce l’ansia spesso associata agli esami del sangue.
“Vogliamo dimostrare che molte persone possono prelevare il sangue da sole, riducendo i costi e il tempo di viaggio”, spiega il dottor Frank Müller del Centro Medico Universitario di Gottinga. “Solo poche gocce di sangue sono sufficienti per le analisi necessarie, cruciali per monitorare condizioni come malattie infiammatorie croniche o reumatiche. L’introduzione dell’autoprelievo potrebbe anche far risparmiare tempo prezioso al personale medico”.
Il progetto, avviato nel 2023 si concluderà nel 2025. È inserito in un’iniziativa più ampia che punta a sviluppare e testare sistemi per la raccolta del sangue a distanza, con un focus specifico sulle aree rurali. Può contare su un budget totale di 735.389,97 euro (di cui 514.772,97 euro di contributo europeo).
L’obiettivo finale è di introdurre un sistema di raccolta che sia semplice da usare per i pazienti e che comporti risparmi significativi per i pazienti, i medici e per l’intero sistema sanitario. Se l’autoprelievo dovesse diventare una pratica diffusa, potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono effettuati gli esami del sangue, rendendo la sanità più accessibile ed efficiente per tutti.
Con progetti come questo, l’UE si dimostra all’avanguardia nell’innovazione sanitaria, mirando a migliorare l’accesso alle cure per tutti, indipendentemente dalle zone di residenza.
Dettagli del progetto
Nome del progetto: Blood-it yourself / Blut mobil
Paese: Germania
Organizzazione: Dipartimento di Medicina Generale, Centro Medico Universitario di Gottinga
Partecipanti: 250
Data di inizio: 2023
Data di fine: 2025
Contatti:
Dott. Frank Müller, Universitätsmedizin Göttingen
Humboldtallee 38, 37073 Gottinga, Germania
Tel: +49 551 39 65 663
Email: [email protected]