Al termine dell’incontro dei ministri delle finanze della zona euro, Paschal Donohoe, Presidente del gruppo, ha rilasciato dichiarazioni sui temi trattati.
La riunione si è concentrata principalmente sulle prospettive economiche e sulla pianificazione dei bilanci della zona euro per il 2025, in un contesto economico che, seppur segnato da sfide, mostra segni di miglioramento.
“Abbiamo discusso della situazione attuale dell’economia dell’area euro. Se da un lato possiamo osservare una crescita complessiva, dall’altro dobbiamo riconoscere che questa crescita è piuttosto lenta e disomogenea”, ha dichiarato Donohoe, evidenziando come la zona euro sia riuscita a evitare una recessione, nonostante i timori che molti avevano espresso nei mesi precedenti.
Inflazione in calo e occupazione ai massimi storici
Uno dei punti centrali del dibattito ha riguardato l’inflazione, un tema che da tempo preoccupa i paesi membri. Donohoe ha sottolineato che le politiche messe in atto stanno finalmente dando risultati tangibili: “L’inflazione è diminuita in modo significativo e questo avrà effetti positivi per le famiglie e le imprese nel lungo periodo”.
Nonostante le difficoltà economiche legate agli shock globali recenti, il Presidente dell’Eurogruppo ha ricordato i risultati positivi ottenuti sul fronte del mercato del lavoro: “Abbiamo raggiunto livelli record di occupazione, un traguardo storico che non possiamo ignorare”.
Pianificazione dei bilanci e nuovo quadro di governance economica
Nel corso della riunione, i ministri hanno anche discusso delle decisioni complesse che dovranno essere prese in vista della prossima stagione di bilancio, sottolineando l’importanza di mantenere le finanze pubbliche in equilibrio. Con il nuovo quadro di governance economica in vigore da giugno, Donohoe ha ricordato l’importanza di coordinare i piani di bilancio a livello europeo.
“I primi passi saranno la presentazione dei piani fiscali e strutturali a medio termine, nei quali verranno delineati gli obiettivi di bilancio, le riforme e gli investimenti necessari per garantire la sostenibilità del debito e una crescita sostenibile”, ha spiegato Donohoe. Ha inoltre sottolineato l’importanza che tali piani siano “credibili e completi” per riuscire a conciliare crescita economica e finanze pubbliche sane.
Aggiornamenti dal G7
Un altro tema trattato durante l’incontro è stato l’aggiornamento fornito dal ministro italiano dell’economia, Giancarlo Giorgetti, sui progressi del G7.
Con il nuovo quadro di governance e i bilanci futuri al centro del dibattito, l’Eurogruppo si prepara ad affrontare nell’autunno una serie di decisioni cruciali per garantire la stabilità e la crescita sostenibile dell’area euro nei prossimi anni.