Cassa Forense. Sempre più spazi di co-working

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Dopo Roma, Milano, Napoli, L’Aquila, Latina e Firenze, il progetto della Cassa presieduta da Valter Militi va avanti e segna un nuovo punto a favore degli iscritti, questa volta di Como.

Una risposta alla crescente necessità di spazi condivisi, attrezzati con tecnologie moderne, per agevolare l’attività professionale degli avvocati.

Il Presidente dell’Ordine comasco Avv. Daniela Corengia ha precisato che le postazioni e le sale dedicate al coworking saranno utilizzate in particolare dagli iscritti che “non hanno lo studio in città o provenienti dagli altri Fori Lombardi, per lavorare in attesa d’udienza o per ricevere clienti, ma non sono mancate richieste anche da altri Fori”.

“L’iniziativa comasca – sottolineano dall’Ente di previdenza – si inserisce in un più ampio progetto di Cassa Forense che punta a estendere il coworking a tutti i Fori d’Italia. L’obiettivo è fornire agli avvocati soluzioni innovative e flessibili, rispondendo alle nuove esigenze della professione”.

All’Ordine di Como al 31.12.24 risultavano 1231 iscritti di cui 499 ordinari e ben 732 cassazionisti. Solo 132 avvocati risultano essere under 40.

Dove si trovano i locali

I locali destinati al servizio si trovano all’interno del Tribunale di Como e sono costituiti da:

  • n. 2 postazioni con min. 1 e max 3 sedute od una sala per riunioni;
  • connessione rete – Wi-Fi;
  • armadietto (box con chiave) per documenti e oggetti;
  • spazio virtuale per archiviazione file;
  • stampante multifunzione;
  • fino a n. 2 accessi postazione pc, con doppio monitor, o connettori;
  • fino a n. 4 pc portatili;
  • webcam con microfono;
  • sala per video-conferenza munita di proiettori.

Come accedere al servizio

Le prenotazioni possono essere effettuate online attraverso la piattaforma di prenotazione dedicata raggiungibile al link https://ordineavvocaticomo.it/servizi-per-gli-avvocati/coworking/ compilando il form.