“Un anno di impegno condiviso per il futuro della professione”

di Ferdinando Boccia

È un tempo di bilancio e di prospettive: è trascorso un anno dall’inizio di questo mandato, dodici mesi intensi che ci hanno visti impegnati coerenti con la nostra missione  e con l’operato di cui ci ha preceduto, nel dare concretezza a una visione comune, fondata sull’ascolto, sulla partecipazione e sulla volontà di costruire insieme un futuro sostenibile per la nostra categoria. in cui possiamo misurare il cammino compiuto e rinnovare la responsabilità che ci lega alla nostra categoria.

Il contesto in cui operiamo è complesso. L’Italia sta attraversando un cambiamento demografico profondo, con un’età media tra le più alte d’Europa e un equilibrio generazionale sempre più fragile. Questa trasformazione incide non solo sul sistema economico e sociale, ma anche sulla sostenibilità dei modelli previdenziali e di welfare. È in questa cornice che la Cassa Dottori Commercialisti ha scelto di agire, consapevole del proprio ruolo istituzionale, economico e sociale, per essere non solo un punto di riferimento per i professionisti, ma un attore attivo nel cambiamento.

In questi primi dodici mesi abbiamo lavorato con un obiettivo chiaro: rendere il welfare della Cassa sempre più vicino ai bisogni concreti degli iscritti, capace di accompagnare ogni fase della vita professionale e personale, trasformando la protezione in una vera leva di sviluppo. Abbiamo definito cinque direttrici strategiche di intervento: sviluppo della professione, formazione specialistica, conciliazione famiglia-lavoro, maggiori coperture sanitarie, e futuro previdenziale adeguato e sostenibile. Cinque linee che rappresentano altrettanti impegni verso una categoria che cambia, che si rinnova e che guarda con fiducia al domani.

Tra le iniziative più significative, abbiamo approvato un nuovo investimento di cinque milioni di euro per incentivare il tirocinio professionale nel 2026, con contributi destinati ai dominus che riconoscono borse di studio ai tirocinanti preiscritti di almeno mille euro. Un segnale concreto di attenzione verso i giovani, per sostenere l’ingresso delle nuove generazioni nella professione e rafforzare il legame intergenerazionale su cui si fonda la nostra professione.

Sul fronte della digitalizzazione e della competitività, abbiamo ampliato il bando per l’acquisto di beni e servizi strumentali, includendo strumenti innovativi come soluzioni di intelligenza artificiale, software di cybersecurity e piattaforme per la rendicontazione ESG. Un sostegno tangibile per accompagnare gli studi professionali nella trasformazione tecnologica in atto.

Non meno rilevante è l’impegno a favore delle famiglie e delle fragilità: nuovi contributi per i centri estivi, aggiornamento delle tutele con interventi mirati per le spese mediche e l’assistenza ai figli portatori di handicap, sostegno alle colleghe vittime di violenza di genere e, dal prossimo anno, l’estensione del contributo di paternità a contributo di genitorialità, per riconoscere la pluralità dei modelli familiari contemporanei.

La salute resta un pilastro fondamentale del nostro welfare, con un investimento complessivo di 14 milioni di euro nel 2024. La polizza sanitaria, rinnovata fino al 2027, integra oggi un innovativo pacchetto maternità e un focus crescente sulla prevenzione, accanto alle polizze Long Term Care e vita, gratuite per iscritti e tirocinanti.

Continua, inoltre, il nostro impegno nel diffondere maggiore responsabilità previdenziale con numerose iniziative sul territorio,nei principali atenei italiani e negli istituti superiori, per promuovere una cultura previdenziale diffusa, consapevole e orientata al futuro. Dalla partecipazione al Mese dell’educazione finanziaria ai progetti universitari CDC EDU, fino alle tappe del Previdenza in Tour, ogni incontro rappresenta un’occasione per avvicinare la Cassa agli iscritti, ma anche alle istituzioni, favorendo un dialogo costante e costruttivo.

Anche la trasformazione digitale dell’Ente prosegue con decisione: l’introduzione di un assistente virtuale basato su intelligenza artificiale generativa, operativo 24 ore su 24, rappresenta un passo avanti importante verso una Cassa sempre più accessibile, efficiente e orientata al servizio.

 

Un anno di lavoro intenso, dunque, ma soprattutto un anno di ascolto, confronto e risultati concreti. Un anno che ha gettato le basi di un percorso pluriennale, fondato su una visione ampia e inclusiva, capace di tenere insieme sostenibilità, innovazione e coesione sociale. Oggi più che mai, guardiamo al presente con “l’occhiale lungo” di Galileo: per vedere lontano serve approfondire, comprendere e costruire, giorno dopo giorno, un sistema previdenziale e professionale in grado di rispondere alle sfide del tempo. Con l’impegno di sempre, continueremo a lavorare per una Cassa che accompagni, sostenga e valorizzi tutti i colleghi – perché il futuro della professione si costruisce insieme.