Enpacl “Educazione previdenziale e tools al servizio del cittadino”.

Si è tenuto, nei giorni scorsi, presso l’Auditorium dei Consulenti del Lavoro un momento di confronto sull’importanza della comunicazione previdenziale e il ruolo strategico dei Consulenti del Lavoro nel welfare. L’iniziativa, nata nel solco del protocollo d’intesa Mefop-ENPACL-Cno, siglato nel 2017, aveva come obiettivo valorizzare quanto realizzato in questi anni guardando alle prospettive future tra riforme e nuove tecnologie, tra intelligenza artificiale e intelligenza collettiva.

Pianificare il proprio futuro previdenziale, iniziando da giovani a formarsi sul tema. Per promuovere la cultura previdenziale e sensibilizzare maggiormente le nuove generazioni ad acquisire gli strumenti per tutelare il proprio futuro è importante gettare le basi nelle scuole e nelle università. Il modo più efficace per suscitare interesse e appeal sui giovani è veicolare contenuti così rilevanti sui social media. Ma attenzione, però. Il messaggio “va standardizzato per essere sicuri che corrisponda al vero”. È uno dei moniti lanciati da Mauro Marè, presidente Mefop, nel corso dell’evento.

Uno scenario, quello legato alla pianificazione dei sistemi previdenziali, profondamente influenzato dall’inverno demografico, secondo il Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, che ha anche prospettato le soluzioni principali per affrontare la questione.

Luigi Ballanti, Direttore Generale Mefop, si è concentrato, nel corso del suo intervento, proprio sugli obiettivi raggiunti finora grazie all’intesa, con uno sguardo rivolto alle future azioni finalizzate a sensibilizzare di più i cittadini in materia di pianificazione previdenziale.

Il Presidente Enpacl, Sergio Giorgini, si è invece soffermato sulla figura del Consulente del Lavoro, quale professionista strategico per il welfare e la previdenza.