Spending review, ma quanto mi costa?

508

Il Presidente dell’Adepp, Andrea Camporese, in un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore, tira le somme e avverte: “Affronteremo il tema nella prossima riunione fissata per il 6 settembre prossimo anche perchè ci sono criticità operative”. Il provvedimento varato dal Governo, infatti, tocca anche gliu enti privatizzati perchè ancora inseriti nell’elenco Istat. Nodo che il Consiglio di Stato affronterà il prossimo 30 ottobre e che si spera vada nella direzione delle due sentenze del Tar che avevao ribadito non solo l’autonomia delle Casse ma la necessità che queste fossero messe fuori dal famoso elenco dell’Istituto di ricerca. Ma tornando alla spending review, il punto dolente non sta solo nei risparmi comunque forzosi ma nel fatto che i soldi accantonati non resterebbero agli Enti ma andrebbero direttamente nelle casse dello Stato.

Sui consumi intermedi, infatti, il decreto impone un risparmio del 5% per il 2012 e del 10 per il 2013. Un elenco vario che va dalle spese per bollette del telefono , dell’energia elettrica alle consulenze fino a toccare l’importo dei buoni pasto. E poi c’è ancora la questione che riguarda sconti e allungamento dei tempi per gli inquilini che vogliono comprare la casa dell’Ente previdenziale in cui abitano.