La Direzione generale per il Mercato unico, industria, imprenditorialità e Pmi ha appena pubblicato i risultati di uno studio su “I dati statistici sulle donne imprenditrici in Europa”.
Le donne, pur rappresentando oltre il 50% della popolazione europea, continuano ad incontrare difficoltà a lanciare le proprie idee imprenditoriali. Ma non solo. Devono affrontare una serie di barriere tra cui l’istruzione, gli stereotipi, la mancanza di fiducia dei mercati e le difficoltà di accesso ai finanziamenti.
Nel rapporto si legge……La creatività femminile e il potenziale imprenditoriale delle donne sono una risorsa sottoutilizzata di crescita economica, capace di creare anche nuovi posti di lavoro, che dovrebbe essere maggiormente sviluppata. Favorire la creazione di più imprese guidate da donne non solo porterà nuove idee di business, ma rafforzerà anche il ruolo delle donne nella società…
E per dare un po’ di numeri: le donne imprenditrici rappresentano il 29 % degli 11,6 milioni di imprenditori in Europa, con un aumento, dal 2008, pari al 3%. La maggioranza delle imprese individuali europee è costituita da donne (78%). Ed infine. I settori imprenditoriali preferiti dalle donne riguardano l’area salute, benessere e assistenza sociale.
