Itinerari previdenziali sbarca sul pianeta Casse e fa il bis

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Nella presentazione del report si legge ….Nel nostro Paese gli Investitori Istituzionali principali, a parte le banche, le assicurazioni e le Sgr che tuttavia operano con schemi differenti, sono i Fondi Pensione Negoziali (FPN), i Fondi Pensione Preesistenti (FPP), le Casse di Previdenza Professionali di primo pilastro e le Fondazioni di origine bancaria. Il presente “Report”, giunta alla seconda edizione, si pone l’obiettivo di fornire un quadro quantitativo sul numero di questi operatori, sugli aderenti attivi e pensionati per i fondi pensione e delle casse previdenziali, sulla dimensione patrimoniale di questi investitori, sulla composizione e diversificazione dei patrimoni e sui soggetti, gestori e fabbriche prodotto ai quali questi patrimoni sono affidati in gestione. Dalla rilevazione si ricavano una serie di classifiche dimensionali (per iscritti e patrimoni) e per gestori che consentono a tutti di disporre in modo semplice di una serie di informazioni spesso non disponibili in modo aggregato. I dati esposti nel presente Report, sono rigorosamente rilevati dai bilanci ufficiali e dalle note informative di questi Enti.

E andiamo a leggere, quindi, questi dati almeno per quanto riguarda il Sistema Casse. Secondo lo studio il rapporto iscritti/pensionati è ancora molto favorevole con 4,3 attivi per pensionato. Gli iscritti, infatti, ammontano complessivamente a 1.626.272  a fronte di 376.652 pensionati. Alcuni esempi. Enpam +0,39%, Enasarco + 1.24%, Enpap + 8,61%, Cassa commercialisti + 1,26, Inarcassa +0,28%, INPGI + 3,97% per la gestione separata e + 4,85% per la principale. Il boom di iscritti lo registra Cassa Forense con un +26,40%. Segno meno solo per Eppi – 1,14%, Cassa notariato – 0,11% ed Enpaia – 0,18%.

Enpam resta comunque la prima Cassa per numero di iscritti seguita da Enasarco, cassa Forense, Inarcassa, e via via fino ad arrivare a Enpaia.

“La crisi che ha colpito buona parte degli iscritti agli Enti – si legge nel report – non ha quindi interrotto il trend di crescita del numero di professionisti. Il dato va comunque analizzato tenendo conto di quanto è occorso per la categoria forense. Il numero degli iscritti alla Cassa degli avvocati è passato da 177.088 a 223.842. La ragione dell’incremento è in buona parte ascrivibile alla scelta di iscrivere alla Cassa, in maniera coatta, anche gli avvocati con un reddito inferiore a 10.300 euro”  a differenza di quanto stabilito in precedenza.

E passiamo al patrimonio che per il centro studi di Itinerari previdenziali ammonterebbe per il 2014, a 65.493.968.103 con una crescita di 4.715.637.251 rispetto all’anno precedente. Quindi a fronte del + 4,71% di iscritti, il patrimonio delle Casse ha registrato un + 8,58%. Su 20 Casse, 16 hanno registrato un aumento di patrimonio netto pari o superiore al 5%.

Capeggia la classifica l’Ente nazionale di previdenza e assistenza pluricategoriale con un  + 34,89%.

E passiamo al tipo di investimenti. Quelli diretti ammontano a 54.684.198.612 euro mentre le risorse date in gestione tramite mandato raggiungono gli  10.881.807.409 euro . Quelli diretti, inoltre, si concentrano sull’acquisto di titoli e quote di OICR oltre a investimenti immobiliari che ammontano a 14,4 miliardi di euro.

Un capitolo a parte è dedicato ai gestori.

Il report sarà pubblicato a breve sul sito http://www.itinerariprevidenziali.it