Nasce la Banca dati delle Professioniste. Obiettivo agevolare l’incontro domanda/offerta

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ProRetePA, Banca dati “Professioniste in rete per le P.A.”  così si chiama  lo strumento individuato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri in accordo con l’Università degli Studi di Udine, sottoscritto ai sensi dell’art. 15 della legge 241 del 1990, per la realizzazione di un percorso di accompagnamento specialistico alle Regioni dell’Obiettivo Convergenza. Le Regioni coinvolte sono: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. L’iniziativa, infatti,  si colloca nell’ambito del Progetto Operativo di Assistenza Tecnica (POAT), finanziato con il Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR – PON GAT 2007-2013.

Obiettivi: agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta delle professionalità necessarie per ricoprire le posizioni di vertice delle società controllate da Pubbliche Amministrazioni; promuovere la partecipazione delle donne ai processioni decisionali ed, infine, individuare nuovi modelli di governance basati sulla parità tra uomini e donne e sul merito.

E se qualcuno pensa che a beneficiarne sarà solo la Pubblica Amministrazione si sbaglia perché il progetto si rivolge “al grande bacino di professionalità femminili disponibili sul territorio italiano ed estero”.

La Banca dati, a detta degli organizzatori e creatori, ” è costruita con criteri di trasparenza ed è semplice da utilizzare”. Nella guida, in allegato, vengono in particolare illustrate le funzionalità a disposizione delle Professioniste per: registrarsi; inserire e aggiornare le proprie informazioni; controllare il proprio profilo e gli aspetti legati alla “privacy”. In fase di registrazione l’utente può scegliere di registrarsi come:

  • Professionista
  • P.A./Società pubblica

L’utente che si registra come Professionista, dopo aver fornito le informazioni generali richieste (vedi Capitolo 2 – Registrazione) e aver completato la procedura di registrazione e riconoscimento, avrà la possibilità di completare un proprio profilo personale, compilando una serie di semplici “form”. Successivamente, quando il profilo risulterà completo nella sua compilazione, sarà disponibile alle P.A./Società Pubbliche per la ricerca.