Sinergie tra Casse. Enpapi e Eppi insieme per una banca depositaria unica

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L’auspicata sinergia virtuosa tra Casse per economie di scala è una realtà. L’esempio concreto arriva dalla Cassa di previdenza degli infermieri e dall’Ente di previdenza dei periti industriali.

Enpapi ed Eppi, infatti, si legge nella nota congiunta, pubblicata oggi, “Al fine di perseguire risparmi di spesa, di ottimizzare gli adempimenti connessi alle procedure di gara, nonché di dare un forte segnale politico di coesione, anche operativa, si è ritenuto – così come più volte auspicato in sede AdEPP – di procedere all’acquisto “in forma aggregata” a norma dell’art. 37 del D.Lgs. 50/2016 tra le due Casse di Previdenza”.

Ed ancora: “Si tratta della prima procedura aggregata di acquisto avviata dalle Casse aderenti all’Adepp che vogliono, in questo specifico contesto, utilizzare al meglio gli strumenti offerti dal Codice degli Appalti in un’operazione condivisa. Il gruppo di lavoro, che ha visto collaborare sinergicamente lo staff delle due Casse, con il supporto tecnico-giuridico dello Studio Legale Brugnoletti – che si è recentemente aggiudicato il premio Le Fonti 2017 come “Boutique di Eccellenza dell’Anno: Appalti” – ha provveduto alla stesura di tutti gli atti di gara, dal capitolato tecnico, al bando di gara ed allo schema di contratto”.

Il Presidente Enpapi, Mario Schiavon, esprime grande soddisfazione per il lavoro svolto e auspica che “l’esperienza svolta da Enpapi ed Eppi, rivelatasi assolutamente positiva, possa costituire un punto di partenza per porre in essere azioni di interesse comune” e prosegue “è di estrema e prioritaria importanza per gli Enti previdenziali elaborare una programmazione volta all’ottimizzazione dei costi e delle attività”.

Dello stesso auspicio anche il Presidente Eppi, Valerio Bignami,  che sottolinea come “sia quanto mai urgente mettere in atto concretamente sinergie e collaborazioni operative tra Enti che condividono affinità delle professioni ed obiettivi di mercato. Sinergie che, come da tempo richiesto anche dal legislatore, avranno effetti positivi dal punto di vista della gestione economico-finanziaria. Tutto ciò tuttavia deve essere realizzato nel rispetto di una visione autonoma di efficienza privatistica cui le nostre Casse sono da sempre e allo stesso tempo chiamate a rispettare”.