Infortuni e malattie, medici di medicina generale più tutelati

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Dal primo gennaio 2018 i medici di medicina generale sono coperti da una nuova polizza che assicura i primi 30 giorni di inabilità per infortunio o malattia. La compagnia Cattolica (in coassicurazione con Groupama) ha vinto la gara a evidenza pubblica bandita dall’Enpam che ha consentito di ottenere condizioni più vantaggiose per i suoi iscritti.

A migliorare il pacchetto delle tutele c’è la garanzia di condizioni economiche più favorevoli, un accesso più facile alle informazioni e un servizio capillare sul territorio. In 59 città italiane saranno presenti uffici dove l’iscritto dialogherà con un medico e un liquidatore della compagnia, in modo da semplificare le procedure e ridurre i tempi di attesa.

Queste sono solo alcune delle prerogative della nuova polizza che Enpam ha voluto assicurare ai medici dell’assistenza primaria.

Nella tutela rientrano, com’era previsto anche nel precedente contratto, le eventuali conseguenze economiche di lungo periodo tramite le coperture per invalidità permanente da infortunio, invalidità permanente da malattia e morte da infortunio.

Ecco un riepilogo dei principali vantaggi.

Franchigie

L’invalidità permanente da infortunio prevede una franchigia del 7 per cento, mentre prima era del 10. Quando l’invalidità riconosciuta è pari o superiore al 50 per cento, viene liquidata l’intera somma assicurata e cioè 150mila euro.

I medici di continuità assistenziale ed emergenza territoriale possono contare su una riduzione delle franchigie sui sinistri. In particolare, per i gravi mali è stato dimezzato lo scoperto, che passa dal 20 al 10 per cento.

Massimali

Raddoppia il massimale previsto per le malattie tropicali, che da 300mila sale a 600mila euro. In caso di morte avvenuta entro due anni dall’infortunio, la somma pagata passa da 100mila a 150mila euro. Per il rischio volo, in caso di decesso, i massimali sono elevati per persona da 1 milione e 200mila a 2 milioni e 500mila euro e per aeromobile da 7 milioni e 500mila a 20 milioni di euro.

Numero verde

Per andare incontro alle esigenze più volte manifestate dai medici interessati, è disponibile il numero verde 800 688 317. Il call center è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 (esclusi festivi e prefestivi).

Gli altri professionisti

Restano fuori dalla nuova copertura dei trenta giorni i pediatri di libera scelta che con l’ultimo Accordo collettivo nazionale rinunciarono a questa tutela tramite la Fondazione. I vertici Enpam hanno tuttavia già dichiarato la disponibilità dell’ente a coprire di nuovo i pediatri nel caso in cui la nuova convenzione lo prevedesse.

Per i liberi professionisti si attende invece di dare esecuzione al nuovo regolamento che Enpam ha concepito per le prestazioni di inabilità. L’obiettivo è di tutelare malattie e infortuni con prestazioni previdenziali – slegate da limiti di reddito – e non più assistenziali.