
Ammontano a 94 milioni di euro le risorse ripartite dal Dipartimento per le politiche della famiglia per interventi in materia di conciliazione vita-lavoro, welfare aziendale e sostegno alla natalità.
Il decreto relativo al Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2019 prevede:
79 milioni di euro per interventi relativi a compiti ed attività di competenza statale;
15 milioni di euro per attività di competenza regionale e degli enti locali.
Il primo stanziamento dei fondi è riservato a realizzare e promuovere: iniziative di conciliazione di vita e di lavoro, promozione del welfare familiare aziendale e attività relative all’istruzione e alla promozione della Carta della famiglia.
L’1% della quota riservata ad interventi relativi a compiti di competenza statale, può essere destinata ad attività di assistenza tecnica e consulenze gestionale, quando non siano disponibili adeguate professionalità presso il Dipartimento per le politiche della famiglia.
Le risorse destinate a interventi di competenza regionale e degli enti locali, invece, sono volte a favorire:
attività svolte dai Centri per le famiglie a sostegno della natalità, anche con carattere di innovatività rispetto alle misure previste a livello nazionale;
attività a supporto della genitorialità.
Le regioni si impegnano a cofinanziare i progetti e le attività da realizzare con almeno il 20% del finanziamento assegnato, anche attraverso la valorizzazione di risorse umane, beni e servizi.
I finanziamenti alle regioni saranno erogati in un’unica soluzione dopo la presentazione della richiesta che deve essere inoltrata entro il 9 agosto all’indirizzo mail [email protected]