
Il neo eletto sottosegretario all’editoria, Andrea Martella, non ha dubbi: oggi per salvare l’intero sistema c’è bisogno di un piano Editoria 5.0. Lo stesso sottosegretario che si è detto favorevole all’allargamento della platea degli iscritti all’Inpgi, l’Ente di previdenza e di assistenza dei giornalisti italiani, riconoscendo nella crisi profonda dell’editoria la causa della “sofferenza” dell’Ente presieduto da Marina Macelloni.
Numeri, dati, analisi che i media hanno riportato con dovizia di particolari.
Corriere della sera “Crisi dell’editoria. Martella presenta il piano 5.0”
La Stampa “Editoria 5.0. Incentivi su digitale e giovani”
Italia Oggi “Per Martella l’intervento pubblico aiuta il pluralismo”
Avvenire “Proposta di Martella: tagli differiti per l’editoria”
Quotidiano nazionale “Serve una riforma per sostenere l’editoria”
Il Manifesto “Il contributo all’editoria è un obbligo per lo Stato”
Borsa Italiana “INPGI: Martella positive le norme per ampliamento paltea”