Covid 19. Enpapi a tutela degli infermieri

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L’Ente di previdenza presieduto da Luigi Baldini ha deliberato uno stanziamento di 2 milioni di euro per l’erogazione di un indennizzo per tutti quegli infermieri che, in prima linea nell’emergenza sanitaria, sono positivi al coronavirus o che siano costretti anche alla sola quarantena precauzionale per un periodo inferiore ai 30 giorni, occorso tra il 1° febbraio e il 30 giugno 2020.

Questo intervento, quindi, affiancato al pacchetto assistenziale già regolamentato dall’Ente, svolgerà una funzione di protezione mirata nei casi in cui il periodo di inattività, causata dal contagio o dall’isolamento, sia inferiore ai 30 giorni previsti dalla regolamentazione vigente per poter presentare la domanda di indennità di malattia.

Lo stanziamento sarà ripartito per tutte le domande che perverranno e, pertanto, l’importo della copertura sarà determinato sulla base del numero complessivo di istanze e non sarà soggetto a trattenuta fiscale.

La domanda – a breve disponibile sul sito dell’Ente – potrà essere trasmessa dall’1 al 31 luglio 2020, con modalità che verranno successivamente comunicate, e dovrà essere corredata di una certificazione dell’Autorità Sanitaria.

Potrà essere presentata da tutti gli iscritti contribuenti alla Gestione Principale in regola con la posizione contributiva sino all’anno 2018 o che abbiano un debito pregresso non superiore a euro 3.000,00 (una eventuale rateizzazione del saldo 2018 o di un debito pregresso già concordata con l’Ente sarà ritenuta idonea per la presentazione della domanda).

La misura di sostegno sarà riconosciuta, nella misura del 50%, anche ai titolari di pensione o di un contestuale rapporto di lavoro dipendente part-time.

Tutte le informazioni necessarie saranno a breve disponibili sul sito istituzionale.