
“Noi abbiamo lanciato dei segnali importanti – ha detto Oliveti –. Oggi la sostenibilità, nel nostro caso previdenziale, si confronta con l’esigenza di dare un sostegno qui e ora alla crisi che sta colpendo i professionisti, con la pandemia che si è andata ad aggiungere ad altri problemi legati all’inversione demografica, alla globalizzazione e alla disruption tecnologica”.
“Stiamo cercando da tempo di poter riattivare una fase di investimenti sulle nostre aree professionali. In passato per esempio ci siamo proposti, come Enpam, di finanziare borse di studio aggiuntive per formare medici di medicina generale. Se avessimo avuto questa possibilità sottoforma di social impact bond – ha concluso Oliveti – probabilmente forse avremmo meno carenza di professionisti in quell’area oggi ritenuta strategica per cercare di superare l’effetto acuto della pandemia.”