Enpapi. Via al fondo per l’esonero dei contributi previdenziali

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“Al fine di ridurre gli effetti negativi causati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 sul reddito dei lavoratori autonomi e dei professionisti e di favorire la ripresa della loro attività, istituisce un Fondo per l’esonero dai contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti, con una dotazione finanziaria iniziale di 1.000 milioni di euro per l’anno 2021” così l’Ente di previdenza e assistenza degli infermieri.

Il Fondo sarà destinato a finanziare l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti iscritti all’INPS e dai professionisti iscritti agli Enti di Previdenza privati che abbiano percepito nell’anno 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019.

I criteri per la concessione dell’esonero, nonché la quota del limite di spesa da destinare – in via eccezionale – ai professionisti iscritti agli Enti di Previdenza privati, saranno definiti da uno o più decreti interministeriali da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.

In attesa dell’adozione dei suddetti decreti, considerato il perdurare dell’emergenza sanitaria e vista l’imminente scadenza della prima rata 2021, fissata al 10 febbraio, allo scopo di evitare il rischio di pagamenti non dovuti a causa dell’esonero parziale previsto dalla legge, il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 28 gennaio 2021, ha deliberato lo slittamento della prima rata 2021, individuando il nuovo termine del 10 aprile 2021 come scadenza unica per il versamento della prima e seconda rata 2021.