Il Mattinale AdEPP – Domenica 23 Maggio 2021

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PRIME PAGINE
Sfida sui vaccini in vacanza (Corriere). Sì di Piemonte e Liguria. Figliuolo studia l’ipotesi ma solo per periodi lunghi. Vaccini, l’esercito di “maturi” no vax, il ministero valuta l’obbligatorietà (Messaggero).
Immigrati, sondaggio verità (Libero). Il 51% degli elettori del Pd è favorevole a rimandare al proprio Paese lo straniero che commette reati.
Economia, Governo diviso sugli appalti, Landini: “Scelta indecente” (Repubblica). Domani vertice a Palazzo Chigi. Il segretario Cgil: “Le norme sui subappalti ci portano indietro di 20 anni”. Intervista al ministro Franceschini (Repubblica): “Più veloci sul Recovery e rinnovabili, ma bisogna tutelare il Belpaese”. Salvini: azzeriamo il codice degli appalti (Stampa). Covid, parla Gelmini: “No al centralismo, ma le Regioni ascoltino”.

ADEPP
È iniziata la campagna elettorale per il rinnovo di cda e cdi dell’Onaosi, l’Opera nazionale, con sede generale a Perugia, che si occupa dell’ assistenza degli orfani sanitari italiani: il voto è per corrispondenza e le schede andranno rispedite entro il 21 giugno. Chiamati al voto circa 140mila contribuenti obbligatori e 6mila volontari tra medici, veterinari e farmacisti. Due le compagini che si contendono il vertice dell’ente di assistenza, come riporta in dettaglio poi Nazione Umbria Perugia (p.37).

PROFESSIONI SCENARI
La norma che proroga a fine agosto la moratoria sui licenziamenti, portata a sorpresa e fuori sacco giovedì in CdM dal ministro Orlando, è al centro dello scontro politico, e nei fatti rinvia ancora l’approdo in Gazzetta ufficiale del dl Sostegni-bis con 40 miliardi di aiuti alle imprese. Ma le politiche attive sono bloccate anche dalle frizioni con Anpal, e non sono comunque pronte, spiega il Sole (p.1-2).

“Più medici e vaccini anche a casa”: Figliuolo aggiorna il suo piano. Su Stampa (p.2) in dettaglio le linee guida per accelerare, tra cui sistema capillare e il coinvolgimento di farmacisti e infermieri. L’invito del commissario straordinario è di «aumentare in maniera graduale il contributo assicurato da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacisti e altri operatori del servizio sanitario nazionale, mantenendo completamente operativi gli hub vaccinali». Ampio spazio al tema anche su Giornale (p.6).