Il Mattinale AdEPP – Lunedì 14 Giugno 2021

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PRIME PAGINE
“Il G7 contro gli autocrati”: Draghi condivide la sfida lanciata dai leader dell’Occidente
(Repubblica). “Cina, bisogna cooperare” dice il premier (Stampa). “Turchia decisiva nella Nato. Via della Seta, accordi da rivedere” spiega Draghi (Messaggero). Per Libero Draghi cancella la politica estera di Conte. Manfred Weber al Corriere: “Uniti su Pechino: linea italiana giusta”. Intanto, pronto un nuovo patto sulla sicurezza tra Ue e Usa (Repubblica).
Vaccini, dubbi sul mix: medici divisi (QN). E’ caos sul mix vaccinale: la Campania lo rifiuta, la
Lombardia lo rinvia (Fatto). Libero: Speranza ci manda il vaccino di traverso. La Verità sottolinea l’ultima giravolta sui sieri: “Vietare AstraZeneca a tutti”.
Zero morti in 12 regioni, Italia sempre più bianca (Repubblica). Lazio in bianco con altre 12
regioni, ma sale l’allarme variante indiana (Messaggero).
Italia-Politica. M5S, la squadra di Conte: metà scelti, metà eletti (Repubblica). La Stampa intervista Di Maio: “Ecco il nuovo M5S, forza del ceto medio”. Alla Stampa parla il dem Boccia: “Coi 5S uniti ai ballottaggi”. “Contrordine ‘cittadini’ grillini – attacca il Giornale -: Conte riabilita gli odiati onorevoli”. Centrodestra, La Russia (FdI) alla Verità: “La mia proposta: gruppo unico tra Fi, Lega e FdI”. Diamanti su Repubblica parla di “nozze tra diffidenti” nel centrodestra.
Italia-Economia. Lettera di Berlusconi al Giornale: ecco come tagliare le tasse.
Esteri-Israele. Finisce l’era di Netanyhau: Benett premier (Repubblica e altri).

ADEPP
Sostegni Covid e Fisco, caccia al posto giusto in dichiarazione (Sole p.11): gli aiuti concessi dallo Stato non rientrano nel reddito imponibile, ma restano da chiarire alcuni aspetti sulla loro
indicazione nei modelli Irpef e Irap. Anche i professionisti iscritti alle Casse di previdenza hanno potuto beneficiare di alcune indennità da parte delle casse, ma nel rispetto di precisi limici di reddito e di condizioni di regolarità contributiva. Dalle istruzioni ministeriali sembrerebbe non sussistere l’obbligo di dichiarazione, quanto meno per i professionisti che compilano il quadro RE.
Infatti, nel rigo RE3, riservato agli “altri proventi lordi” sono previste due colonne: nella colonna 1 ma vanno riportati alcuni contributi a fondo perduto puntualmente indicati nelle istruzioni. In questa colonna non c’è quindi spazio per tali indennità. Ma non sembra possibile indicarle nemmeno nella colonna 2 dello stesso rigo, che è riservata all’ammontare lordo di altri compensi che concorrono a formare il reddito complessivo. Diverso sembra essere, invece, il caso dei contribuenti che adottano il regime dei minimi e il regime forfetario e che sono obbligati a dichiarare i redditi nel quadro LM.
Le istruzioni ministeriali prevedono nella colonna 2 del rigo LM2 (minimi) e nella colonna 2 del
rigo (forfetari) l’indicazione «dei contributi e delle indennità di qualsiasi natura, erogati in via
eccezionale a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e diversi da quelli esistenti prima della medesima emergenza, da chiunque erogati e indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione». In questa descrizione sembrerebbero rientrare le indennità in esame. Appare però strano che, se l’intenzione dell’amministrazione finanziaria è stata quella di dare visibilità a queste indennità, ci sia uno spazio nel quadro LM e non, invece, nel quadro RE.

PROFESSIONI SCENARIO
Falle nella precompilata, spese sanitarie a rischio (Messaggero p.11). Detrazioni solo con
pagamento tracciabile, ma spesso i dati nel 730 sono da verificare. I Caf: “Molti contribuenti
rinunceranno al vantaggio fiscale, troppa confusione”.