Il Mattinale AdEPP – Mercoledì 30 Giugno 2021

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PRIME PAGINE
In primo piano su Repubblica, Stampa e tutti, la crisi M5s e l’attacco di Grillo a Giuseppe Conte: “Grillo affonda Conte, M5s nel caos. Duro il fondatore del movimento contro l’ex premier: “Non ha né visione politica né capacità manageriale” (Stampa). “Grillo butta fuori Conte”, il fondatore attacca: “E’ un incapace senza visione politica”. E recupera Casaleggio: votiamo su Rousseau il direttivo 5S (Repubblica).
Lo scontro sul “Cashback” e l’accordo trovato sui licenziamenti (Giornale, Messaggero, Stampa e altri). “Cashback abolito, è battaglia politica, Draghi va avanti” (Corriere). “Intesa governosindacati: cassa integrazione prima di licenziare (Repubblica).
Il lodo Draghi, “sui licenziamenti trovato l’accordo imprese-sindacati” (Messaggero). Attacco al “contismo”, cashback ultimo colpo (Giornale).
Il Ministro Brunetta parla al Corriere, “Un patto sociale per crescita e lavoro”.
Il colloquio con il segretario Enrico Letta su Stampa: “Ora a rischio l’accordo sul Colle”.
Vaccini in vacanza: “Via in Piemonte e Liguria, basterà un soggiorno di almeno due settimane”
(Stampa) e “Via libera ai vaccini in vacanza”, pronte Lombardia, Piemonte e Liguria (Giornale).
“Speranza frena sul Green Pass solo con 2 dosi” (Fatto). Intanto, Domani debutta il green pass Ue “Ma va usato per tutti gli eventi” (Messaggero).
L’omicidio della giovane Chiara in evidenza su Messaggero, Giornale e altri. “Chiara, il coltello e i miei demoni”, la confessione choc (Messaggero). “Ho preparato la morte di Chiara. Mi ha spinto un demone” (Repubblica).

ADEPP
A fine marzo l’Inps ha fornito le prime indicazioni alle famiglie per richiedere uno o più bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting per figli conviventi minori di 14 anni. Su Gazzettino Pordenone (p.37), la fruizione del bonus, erogato tramite il “Libretto famiglia” fino a un massimo di 100 euro settimanali, è prevista nei casi di sospensione dell’attività didattica in presenza per la durate dell’infezione o della quarantena del figlio, che si siano verificati da inizio anno al 30 giugno 2021.
Il bonus può essere richiesto dai lavoratori iscritti alla Gestione separata Inps, dagli autonomi iscritti alle Gestioni speciali e iscritti alle Casse professionali non gestite dall’Inps, ma anche dal personale della sicurezza, difesa e di soccorso pubblico e dai dipendenti del settore sanitario che siano medici, infermieri, tecnici di laboratorio e radiologia.
Si sta registrando un progressivo e allarmante allontanamento dei professionisti dalle attività di controllo, con la conseguenza che le istituzioni vedono arretrare il presidio di legalità costituito dalla terzietà del ruolo professionale. E’ l’allarme emerso nel corso del forum “Professionista: presidio di legalità o capro espiatorio?”, promosso dalla Cassa di previdenza dei Ragionieri ed Esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca e al quale hanno partecipato rappresentanti delle principali forze parlamentari. Il fenomeno del numero crescente di professionisti che cercano lavoro all’estero è stato invece evidenziato dalla capogruppo dei depudati Pd, Debora Serracchiani che ha sottolineato come ciò si traduca in una perdita di competitivita del “Sistema Italia”. “Molti professionisti italiani, giovani e anche meno giovani, stanno emigrando all’estero – ha detto la capogruppo dei Deputati Pd – se ciò risponde alla necessità di confrontarsi con sfide internazionali, o asseconda una spinta di crescita e di confronto con regole di altri Paesi allora è una scelta non solo non sbagliata ma anche necessaria. Se invece è la conseguenza del fatto che il nostro Paese non è
competitivo, allora il problema esiste e va affrontato, anche con le risorse che ci arrivano dal Pnrr”. (today.it, askanews.it e altre testate online).
Su Fiscalfocus.it, in evidenza, la comunicazione dell’Inps di differire gli acconti contributivi a data da destinarsi. Ma sul differimento dell’Inps vi sono troppi dubbi: “il punto è che se il rinvio del termine dei Redditi (ammesso che il Dpcm non riservi qualche sorpresa) è chiaro nei termini temporali e nei soggetti cui è rivolto, non fosse altro perché è l’ennesima fotocopia di una scena già vista troppe volte negli ultimi anni, ben più nebuloso è il messaggio Inps relativo alla proroga del versamento dei contributi. Fortunatamente il rinvio dei Redditi trascina con sé le scadenze contributive, e pertanto, possiamo avere qualche giorno in più per riflettere, tuttavia il 20 luglio è dietro l’angolo e per la verità riteniamo che si possa riflettere fin che si vuole, ma fintanto che le norme non verranno scritte con chiarezza e con i tempi previsti, non se ne verrà mai fuor”, riporta il giornale online.
Tutti i medici e odontoiatri in attività che nel 2020 hanno prodotto redditi da libera professione, devono compilare e inviare il modello di dichiarazione del reddito ottenuto mediante l’invio del così detto modello D entro il 31 luglio. Quest’anno per i liberi professionisti, l’aliquota contributiva si assesta, dopo alcuni parziali aumenti avvenuti negli anni passati, al livello definitivo, del 19,5 per cento, sul reddito professionale netto, fino a 103.055,00 euro. (sanita.ilsole24ore.com).

PROFESSIONI SCENARIO
“Deduzioni forfettarie, autotrasportatori ancora senza bussola” (Sole p.29). Come ogni anno, si fa attendere il provvedimento che fissa le deduzioni forfettarie per gli autotrasportatori. Negli ultimi anni, la misura degli sconti forfettari è stata spesso anticipata con il classico «comunicato-legge». Il problema è che, spesso, le comunicazioni del Fisco arrivano in ritardo, costringendo i contribuenti e i professionisti che li assistono, a rifare le dichiarazioni, per recuperare gli sconti e beneficiare delle eventuali riduzioni delle imposte pagate.
Su Sole Focus Norme e Tributi (p.3), approfindimento sulla responsabilità penale. “C’è
responsabilità solo per imperizia e va gradutata”. La legge Gelli non distingueva tra colpa lieve e grave, ma le Sezioni unite hanno reintrodotto la necessità di valutazione.
“I profili di responsabilità, ora la distinzione è fondata sulla capacità di governo del rischio”, (Sole Norme e tributi p.4). L’approccio alla responsabilità sanitaria è stato sensibilmente moficiato con la Legge 24/2017 ponendo primaria attenzione sul governo del rischio clinico. La norma dà così vita a un sistema fondato su una sorta di responsabilità “di posizione” delle strutture sanitarie (pubbliche e private), che sono tenute a garantire ai loro pazienti, prestazioni di cura sicure e una corretta attivitàdi prevenzione e gestione del rischio.