Il Mattinale AdEPP – Venerdì 4 Giugno 2021

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PRIME PAGINE

Le vaccinazioni in primo piano su tutti i quotidiani. “Date elastiche per i vaccini” (Corriere). Stampa intervista la virologa Capua: “Le varianti falso problema. Vaccinare tutto il mondo”. Il Messaggero sui vaccini e sugli open day affollati dagli under 30: “L’assalto dei giovani, seconda dose anche al mare”. Repubblica: “Vaccini in ferie, si cambia”. Avvenire: giovani e vaccinati, corsa degli adolescenti a prenotare le dosi, sì dei pediatri anche per i dodicenni. L’esperto Gattinara al Corriere: “Così si tutelano le famiglie”. Le regole. Estate senza vincoli, a tavola in 6 anche al chiuso (Stampa). Anche Repubblica sull’accordo firmato dal governo: al chiuso si potrà stare in sei. Il Giornale attacca “la folle guerra sul posto a tavola”. Speranza ko per Libero: “Fine della dittatura giallorossa”. Italia-Politica. Giornale intervista Matteo Salvini: “Ecco la mia idea sul centrodestra unito”. Incontro Draghi-Meloni dedicato a ripresa, lavoro e misure anti-Covid (Sole e altri). Giornale: Draghi legittima la Meloni. E Fdi ora lo vede al Colle. Su Corriere, Giornale e Messaggero le suppletive alla Camera: Conte e Letta, l’ipotesi della candidatura. Intanto, ribaltone di Draghi nei Servizi segreti: “Mancini fuori dai Servizi: in pensione da luglio” (Messaggero, Repubblica, Stampae Corriere). Italia-Economia. Pa, Draghi accelera oggi il decreto sulle assunzioni (Messaggero). Recovery, Draghi – titola il Corriere – trova l’intesa sulle assunzioni. Giustizia.

“Magistrati, cambiano le carriere” (Sole). Giornale sulla riforma della Giustizia: “La sinistra che tifa Cartabia per evitare il voto anticipato”. Fatto, “Giustizia, ecco il duo Salvetta&Lettini”.

ADEPP

Focus sulle contestazioni delle fatture pagate in contanti su Gazzetta del Sud (p.32). Secondo l’ordinanza n.12303 della Corte di Cassazione, se l’Amministrazione Finanziaria contesta al contribuente l’indebita detrazione di fatture, relative ad operazioni inesistenti, spetta all’Ufficio indicare gli elementi, anche indiziari, su i quali si fonda la contestazione. È invece onere del contribuente dimostrare la fonte legittima della detrazione o del costo altrimenti indeducibile, non essendo sufficiente la regolarità formale delle scritture o le evidenze contabili dei pagamenti, dal momento che si tratta di dati e circostanze facilmente falsificabili. Per artigiani e commercianti slitta il versamento della prima rata Inps (Gazzetta del Sud p.32). Rinviato al 20 agosto 2021 il termine del versamento della prima rata dei contributi fissi Inps dovuti per l’anno 2021 da artigiani e commercianti. L’originaria scadenza era prevista per il 17 maggio 2021. “La proroga di tre mesi si è resa necessaria perché l’iter di attuazione dell’esonero previsto dalla legge di Bilancio 2021, è ancora in fase di attuazione spiega Gianluca Buselli, consigliere d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili, e prevede l’adozione di alcuni decreti”. L’Agenzia delle entrate torna sul tema della deducibilità. Sulla gazzetta del Sud (p.33), le linee guida su “Quando dedurre la svalutazione dei crediti di modesto importo”.

“Assunzioni di under 36, bonus per aziende in Cig” (Voce di Mantova p.18). L’Inps ha pubblicato le prime indicazioni operative per l’assunzione di giovani under 36 a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel biennio 2021-2022.”L’esonero – spiega Maria Vittoria Tonelli, consigliere d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili, riguarda soprattutto i soggetti che alla data della prima assunzione, non abbiano compiuto il 36esimo anno di età e non siano stati occupati a tempo indeterminato con lo stesso o con un altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa”.

Su edilportale.it, il Bonus per i professionisti, Confprofessioni: ‘avanti con gli aiuti. ‘“Bisogna cominciare a guardare oltre l’emergenza, ma la stagione degli interventi a sostegno dell’economia non è finita: molte imprese hanno contratto debiti significativi per resistere alla crisi ed impiegheranno anni per recuperare i livelli d’affari pre-crisi pandemica”, è il presidente di Confprofessioni Stella a lanciare l’allarme esortando inoltre governo e parlamento, a continuare gli sforzi per aiutare il sistema produttivo e professionale “proprio adesso che arrivano i primi spiragli di ripresa”. (Italia Oggi p.32) riporta il problema del contratto di rioccupazione con scadenza troppo breve (31 ottobre). Sulla questione si sono espressi i Consigli nazionali di consulenti del lavoro e dei commercialisti oltre a Confprofessioni. Altri sostegni e aiuti si tornano a chiedere su leggioggi.it: “Esonero contributivo, Iscro e altri interventi a sostegno dei lavoratori autonomi”. Un vero e proprio anno “hannus horribilis” per imprenditori e autonomi che, oltre alle varie chiusure, hanno dovuto fronteggiare situazioni difficili dovute al sovra indebitamento e all’impossibilità di versare le imposte e i contributi previdenziali dovuti entro le scadenze. In loro sostegno è intervenuto il Ministero del Lavoro e il decreto per l’esonero dai contributi previdenziali, ormai firmato, sta attendendo soltanto i decreti attuativi per comprendere come gestire tali aiuti e agevolazioni.

PROFESSIONI SCENARIO

Sul Sole (p.3) i punti chiave della proposta che oggi sarà illustrata alla maggioranza dalla commissione insediata dalla ministra Cartabia, proposte che saranno tradotte in emendamenti al Ddl delega in discussione a Montecitorio. Criteri più rigorosi per le nomine, valutazioni di professionalità meno burocratiche, rientro condizionato in magistratura per le toghe entrate in politica, più difficili i passaggi fra pm e giudice. Questi alcuni dei punti cardine in discussione. Sul Sole (p.31) e Italia Oggi (p.24), in primo piano il fondo perduto e i commercialisti che chiedono di posticipare al 10 settembre, la presentazione della dichiarazione. Il problema si pone perché il nuovo contributo “perequativo” introdotto con il DI 73/2021 dall’articolo 1, commi 16-27, può essere richiesto solo da chi ha presentato la dichiarazione entro il 10 settembre. Un termine che i commercialisti definiscono assolutamente inadeguato, sia perché troppo a ridosso della pausa estiva, sia perché “non tiene conto delle complessità che assistono la presentazione delle dichiarazioni dei redditi”. “Le detrazioni sono possibili senza scrittura registrata”. Su Gazzetta del Sud (p.32), i chiarimenti da parte della Corte di Cassazione, sulle agevolazioni legate al recupero edilizio aprono la possibilità, anche a chi non ha la registrazione del contratto che certifichi una data certa.