Il Mattinale AdEPP – Lunedì 5 Luglio 2021

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PRIME PAGINE
Covid, effetto Delta anche in Italia: dopo tre mesi il virus risale (Stampa). Corsa ai vaccini per
salvare l’estate (QN). Il generale Figliuolo al Corriere: “I vaccini ci sono. Già una dose a 6 italiani su 10”. Cavvia a 7 mln di anziani e ragazzi non vaccinati (Repubblica). Settembre a scuola:“Sempre mascherine e distanziamento” (Fatto). Verità attacca: parte il ricatto agli studenti, vaccino o Dad. L’assessore del Lazio D’Amato al Messaggero: “Scuola, mai più Dad nel Lazio”.
Italia-Politica. Ddl Zan, patto Lega-Iv (Repubblica). Gli stessi giallorossi affossano il ddl Zan
(Libero). Boschi al Messaggero: “Il ddl Zan così non passa, se il Pd non apre lo farà fallire”.
Tensione nel governo (Corriere). Salvini alla Verità: “Pure il Pd ha scaricato Letta e in Aula sceglie il buon senso”. M5S, Conte-Grillo: due settimane per trovare un’intesa (Corriere). Fatto parla di guerre stellari, ecco i due fronti su cui si litiga ancora. La tregua M5S: a Conte la guida politica.  Grillo avrà l’ultima parola sui “valori” (Messaggero). Bonaccini al Corriere: “Il patto con i 5S non è scontato”
Esteri-Usa. Il 4 luglio di Biden è una festa a metà: a rilento sul virus (Corriere).
Afghanistan, i talebani entrano a Kandahar (Repubblica).
Su tutti l’operazione al Papa: ricoverato al “Gemelli” per una stenosi del colon. Intervento fino a notte: “Ha reagito bene” dicono i medici.

ADEPP
Il Fatto (in prima e p.10) dedica un focus al “disastro” dell’Inpgi, che ci costerà 1,6 mld. Senza interventi eccezionali, già l’anno prossimo la cassa previdenziale dei giornalisti rischia di non riuscire a pagare le pensioni. A spingere verso il default la cassa è la crisi dell’editoria: i “rapporti tecnici” tra pensionati e attivi sono calati negli ultimi anni, nel 2009 a fronte di ogni pensionato c’erano tre giornalisti al lavoro, nel 2020 si è scesi appena a 1,53 attivi. A fronte di 100 euro di contributi incassati, l’ente ne ha spesi 160 per le pensioni. Per resistere, la maggioranza della Fnsi vuole aumentare la platea contributiva facendo entrare i comunicatori che ora versono i contributi all’Inps, ma il loro ingresso non è gratuito: sono stati accantonati 1 mld e 575 mln fino al 2031 e altri 191 mln ogni anno in vanti. Ma – scrive il Fatto – anche così l’Inpgi non potrà salvarsi. L’Inps si offre per assorbire l’istituto, ma la maggioranza della Federazione non è d’accordo. “Pensiamo che entrare nell’Inps sia la cancellazione della professione. Forse l’obiettivo è proprio questo” dice la presidente dell’Inpgi Marina Macelloni. Il Fatto (p.11) evidenzia inoltre il rischio “esodo”: gli editori reclamano 330 uscite anticipate di giornalisti per tagliare i costi e salvare i conti. Ma le uscite anticipate – scrive il Fatto – hanno contribuito a scassare i conti dell’Inpgi.

PROFESSIONI SCENARIO
Aumentanti gli investimenti in tecnologie digitali da parte di avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro con la pandemia (A&F p.52). Nel 2020 hanno investito circa 1,7 miliardi di euro in strumenti digitali, con un aumento del 7,9% rispetto all’anno precedente, e le stime per il 2021 indicano un’ulteriore crescita del 5,6%, fino a sfiorare quota 1,8 miliardi. Sono questi alcuni dei risultati dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano, che ha pubblicato una ricerca condotta su un campione di oltre 8 mila studi di avvocati, commercialisti econsulenti del lavoro.