
“Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” è questo il titolo del bando pubblicato dalla Regione Campania , aperto anche ai liberi professionisti.
La Regione ha disposto la costituzione di un fondo ad hoc. Obiettivo, concedere agevolazioni per la crescita e sostegno degli investimenti per la competitività, per l’innovazione tecnologica dei processi e per la sostenibilità sociale ed ambientale.
Il finanziamento permetterà ai professionisti che lo richiederanno di rafforzare o ristrutturare il proprio studio. I beneficiari devono disporre di almeno una unità locale nella Regione Campania.
In particolare, l’Avviso mira ad agevolare i seguenti interventi:
- Digitalizzazione e Industria 4.0;
- Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale;
- Nuovi modelli organizzativi.
La domanda
Per accedere all’agevolazione il professionista deve presentare la domanda, in modalità telematica, dalle ore 12:00 del giorno 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 marzo 2022.
L’Avviso, con la relativa modulistica per la presentazione della domanda di agevolazione, sarà visionabile sui siti internet istituzionali della Regione Campania al sito www.regione.campania.it e di Sviluppo Campania al sito www.sviluppocampania.it.
Le agevolazioni con fondo perduto e finanziamento a tasso zero
Le agevolazioni sono concesse nella forma di strumento finanziario misto, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.
L’erogazione delle agevolazioni viene corrisposta a titolo di anticipazione e in un’unica soluzione su apposito conto corrente vincolato.
Nell’arco di tre anni non può superare il massimale di 200.000 euro.
Importi minimi e massimi per chiedere l’agevolazione
Il programma di spesa, come indicato nell’Avviso, dev’essere compreso tra un importo minimo di 30.000 Euro e un importo massimo di 150.000 Euro.
Il finanziamento del 50% è rimborsabile in 6 anni, dopo 12 mesi dall’erogazione dell’anticipazione, con 60 rate trimestrali a tasso zero.
Per i criteri di selezione e di priorità vi è una apposita tabella che dettaglia il punteggio minimo e massimo attribuibile alle domande.
L’Avviso Pubblico
Per la consultazione della tabella e dell’avviso pubblico si rinvia al sito della Regione Campania BURC del 27.12.2021.
In calce all’Avviso sono riportati gli allegati A e B per le spese ammissibili:
Allegato A per i “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0”;
Allegato B per i “Beni immateriali – software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni – connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0”.