Il Consiglio di Indirizzo Generale ha approvato il Bilancio Consuntivo 2021 dell’Ente di Previdenza e Assistenza Pluricategoriale EPAP. Ente che gestisce la previdenza obbligatoria delle categorie degli Agronomi e Forestali, Attuari, Chimici e Fisici e Geologi.
Il risultato di esercizio ammonta a 26,8 milioni di euro con un incremento rispetto al 2020 di 24 milioni.
Costante il rafforzamento patrimoniale negli ultimi anni, il patrimonio netto (escluso il debito previdenziale) raggiunge i 141,4 milioni con una crescita rispetto all’esercizio precedente superiore al 23%.
Positivo il dato dei redditi medi degli iscritti (riferiti ai redditi conseguiti nell’anno 2020 e comunicato nel 2021) che, nonostante gli effetti della pandemia, registrano una crescita complessiva rispetto all’anno precedente pari al 3%.
680 le nuove iscrizioni nell’anno, con una platea complessiva di iscritti al 31.12 pari a 31.890 unità. Gli iscritti e pensionati attivi si attestano a 19.134 unità.
Nel corso dell’anno l’Ente ha erogato 3.554 pensioni per un importo complessivo pari a 11,2 milioni.
Per l’assistenza ed il welfare l’Ente ha speso complessivamente 1,4 milioni. Nell’ambito di tale spesa sono stati erogati 274 sussidi Covid – 19 per 314.000 euro.
3,64% è il rendimento netto della gestione finanziaria a valori di mercato, con un patrimonio investito che a fine anno raggiunge i 1.080 milioni.
Il risultato della gestione amministrativa ed assistenziale ha prodotto un avanzo positivo per 8,2 milioni, mentre quello della gestione previdenziale a finanziaria si attesta a 26,8 milioni.
“Risultati molto soddisfacenti hanno contraddistinto il 2021, conseguiti nonostante le enormi difficoltà causate dalla pandemia. Siamo consapevoli che per il 2022, con i venti di guerra che stanno attraversando l’Europa, dovremmo aumentare gli sforzi per fornire ai nostri iscritti il massimo sostegno possibile”