Il 15 e 16 settembre si è tenuto, a Santiago de Compostela (Spagna) l’incontro informale dei ministri per gli Affari Economici e Finanziari degli Stati membri dell’UE (Ecofin).
Le sessioni di lavoro si sono concentrate sull’avanzamento dell’autonomia strategica dell’UE e sul rafforzamento della cooperazione economica internazionale, in particolare con l’America Latina.
In questo contesto, si è tenuto un incontro con ministri e gli istituti finanziari internazionali dell’America Latina e dei Caraibi, organizzato in collaborazione con la Banca di Sviluppo dell’America Latina e dei Caraibi (CAF). Al centro delle discussioni il tema dell’economia nella transizione ecologica e digitale.
I ministri dell’Unione e dei paesi CELAC hanno affrontato l’agenda di investimenti Global Gateway, concordata dai leader dei rispettivi governi lo scorso luglio. Questa agenda mira a rafforzare la cooperazione tra le due regioni per promuovere la crescita sostenibile e inclusiva.
Data la complessa situazione geopolitica e le crescenti esigenze di finanziamento dei paesi più vulnerabili, è fondamentale mantenere una rete di sicurezza finanziaria globale forte ed efficace, e l’UE svolge un ruolo chiave in questo contesto. Durante l’incontro tra rappresentanti dell’UE e della CELAC, i ministri hanno discusso delle prospettive future da affrontare nel corso delle riunioni annuali del FMI e della Banca Mondiale a Marrakech in ottobre.
Nel corso della seconda giornata, i ministri e i governatori delle banche centrali degli Stati membri dell’UE hanno discusso dell’interazione tra politica fiscale e politica monetaria nell’attuale situazione economica e di come entrambe possano affrontare le sfide attuali e future.
Tra gli obiettivi della presidenza spagnola rientra la promozione di una strategia europea ambiziosa per rafforzare la competitività, fondamentale per aumentare l’autonomia strategica dell’Europa in cinque settori: energia, agroalimentare, industria, tecnologia e digitale. L’UE deve compiere ulteriori progressi nell’assicurare una concorrenza efficace e rafforzare il mercato interno, contemporaneamente all’attuazione di progetti strategici. A tal fine, durante l’Ecofin, i ministri hanno affrontato il tema dell’interazione tra l’integrazione finanziaria europea, la sicurezza economica dell’UE e i beni pubblici europei.
