Nelle società democratiche e aperte, ognuno può esprimersi liberamente, partecipare pienamente e godere dei propri diritti e libertà. Ma in Europa la democrazia ha anche i suoi nemici. Alcuni hanno tentato di sfruttare la divisione sociale e diffondere la disinformazione per indebolire la voce democratica dei cittadini o per distorcere le campagne elettorali.
Per questo motivo, la Commissione ha proposto nuove misure per:
- garantire la trasparenza della rappresentanza di interessi esteri al fine di influenzare il processo decisionale nell’Unione, istituendo norme comuni in materia di responsabilità e un registro per la trasparenza per gli enti che svolgono attività di rappresentanza di interessi per conto di un paese terzo
- rafforzare i processi elettorali nell’UE, sostenere un’elevata affluenza alle urne e proteggere le infrastrutture connesse alle elezioni e la sicurezza informatica
- garantire che i cittadini e le organizzazioni della società civile possano partecipare all’ elaborazione delle politiche, incoraggiando i paesi dell’UE a sviluppare un approccio più coerente e organizzato alla partecipazione civica.
C’è una crescente preoccupazione nell’UE che l’apertura delle nostre società possa essere sfruttata dai governi stranieri. L’81 % degli intervistati di un recente sondaggio dell’UE concorda sul fatto che l’ingerenza straniera nei nostri sistemi democratici è un problema serio. Allo stesso tempo, dobbiamo continuare a trovare modi per rendere le nostre democrazie più resilienti incoraggiando la partecipazione attiva alle nostre democrazie.
Questo nuovo pacchetto si basa sul piano d’azione per la democrazia europea adottato nel 2020 ed è un’importante azione supplementare per rafforzare le democrazie in tutta l’UE in vista delle elezioni europee del 2024.
Per maggiori informazioni
Scheda informativa sulle proposte di difesa della democrazia