Si terrà a Roma, Palazzo Wedekind, il 15 febbraio 2024, ore 14:00 – 16:30 (in allegato il programma), l’evento finale del progetto OCSE-INPS-DG REFORM “Developing Skills for Digital Government”, finanziato dalla DG REFORM presso la Commissione Europea.
Il progetto mirava a consentire all’INPS di promuovere al suo interno le competenze necessarie per la sua trasformazione digitale. Per raggiungere questo obiettivo, l’OCSE ha condotto una revisione delle buone pratiche realizzate in tutto il mondo, organizzato una visita di studio e un progetto pilota di formazione, e fornito un piano di formazione e una roadmap di comunicazione per l’Istituto.
L’evento avrà inizio alle ore 14.00 con gli interventi del Ministro della Pubblica Amministrazione italiana, Paolo Zangrillo, dei vertici dell’INPS, del Direttore Generale della DG REFORM della Commissione europea, Mario Nava (tramite videomessaggio), e il Direttore per l’occupazione, il lavoro e gli affari Sociali dell’OCSE, Stefano Scarpetta.
Alle 15:10 si terrà una tavola rotonda sulle competenze per il governo digitale. Moderata dall’OCSE e dalla DG REFORM, questa si concentrerà sui risultati del progetto che potrebbero ispirare altre pubbliche amministrazioni, con una forte attenzione alle competenze trasversali che potrebbero supportare la trasformazione digitale oltre alle competenze digitali core.
A proposito della STI
Lo strumento di sostegno tecnico (TSI) è il programma dell’UE che fornisce competenze tecniche su misura agli Stati membri dell’UE per progettare e attuare riforme. Il sostegno è guidato dalla domanda e non richiede il cofinanziamento da parte degli Stati membri. Si tratta di un pilastro importante dell’iniziativa dell’UE per aiutare gli Stati membri a mitigare le conseguenze economiche e sociali dello scoppio della crisi COVID-19.
Riforme intelligenti, sostenibili e socialmente responsabili contribuiscono a rafforzare la resilienza delle nostre economie e società. La STI offre agli Stati membri un servizio unico per aiutarli ad affrontare le sfide di riforma. Il sostegno può assumere la forma, ad esempio, di consulenza strategica e legale, di studi, di formazione e di visite di esperti sul campo. Può coprire qualsiasi fase del processo di riforma. Dalla preparazione e progettazione allo sviluppo e all’attuazione delle riforme.
Il supporto tecnico è fornito in una vasta gamma di settori politici, tra cui, ma non solo, l’azione per il clima, la transizione digitale e la salute. Gli Stati membri possono inoltre chiedere sostegno per preparare, modificare, attuare e rivedere i loro piani nazionali di recupero e resilienza nell’ambito dello strumento di ripresa e di resilienza.
Fornendo sul campo sostegno per superare le sfide di riforma, la STI aiuta gli Stati membri a riprendersi dagli effetti sociali ed economici della pandemia di COVID-19, a migliorare la qualità dei servizi pubblici e a rafforzare la crescita economica sostenibile e inclusiva. La STI è il programma successivo del programma di sostegno alle riforme strutturali (2017-2020) e si basa sulla sua esperienza nella creazione di capacità negli Stati membri. La direzione generale di sostegno alle riforme strutturali della Commissione europea (DG REFORM) gestisce la STI.
Sostegno alle riforme della STI
- Inizia con una richiesta di sostegno da parte di uno Stato membro dell’UE
- È fatto su misura per rispondere alle esigenze del paese
- Fornisce una combinazione unica di competenze della Commissione europea, delle amministrazioni nazionali degli Stati membri dell’UE, delle organizzazioni internazionali e/o del settore privato.
- Rafforza la capacità di uno Stato membro dell’UE di attuare le riforme
- Non richiede alcun cofinanziamento
Il bilancio
864 milioni di euro per il periodo 2021-2027 (a prezzi correnti)
Tipi di supporto
Gli Stati membri dell’UE possono richiedere il supporto tecnico nell’ambito della STI per:
- attuare riforme volte a rafforzare la resilienza nel contesto della governance economica dell’UE, come quelle derivanti dalle raccomandazioni specifiche per paese nell’ambito del semestre europeo e in virtù dell’attuazione del diritto dell’UE
- Preparare, modificare, attuare e rivedere i piani nazionali di recupero e resilienza nell’ambito dello strumento di recupero e di resilienza
- attuare programmi di aggiustamento economico
- attuare le riforme intraprese di propria iniziativa
Come funziona?
Uno Stato membro dell’UE che desidera ricevere supporto tecnico presenta una richiesta alla Commissione tramite un’autorità nazionale di coordinamento. Tale richiesta deve essere presentata entro il 31 ottobre di ogni anno.
La Commissione analizza le richieste ricevute e avvia il dialogo con le autorità nazionali di coordinamento per valutare le esigenze specifiche del paese e le opzioni per sostenere la progettazione e l’attuazione delle riforme.
Il sostegno può essere fornito direttamente attraverso le competenze interne della Commissione o con altri fornitori di supporto tecnico:
- Esperti delle amministrazioni nazionali degli Stati membri dell’UE (TAIEX)
- Le organizzazioni internazionali
- Aziende e società private e consulenze
- Esperti individuali del settore privato
TAIEX-TSI Peer 2 Peer è uno strumento gestito in collaborazione con la Direzione generale per la politica europea di vicinato e i negoziati di allargamento (DG NEAR) per l’attuazione di una parte della STI della DG REFORM. Lo strumento consente agli esperti delle amministrazioni nazionali di scambiare competenze attraverso missioni di esperti, visite di studio e workshop. Lo strumento è disponibile solo per i progetti selezionati nell’ambito della STI.
Aree di riforma coperte
La STI fornisce supporto tecnico agli Stati membri in un’ampia gamma di settori politici. Questi includono:
- Transizione verde (compresa l’azione per il clima, l’economia circolare e la transizione energetica)
- La transizione digitale
- Salute e assistenza a lungo termine
- Competenze, istruzione e formazione
- Governance e pubblica amministrazione
- La competitività
- Settore finanziario e accesso ai finanziamenti
- Amministrazione delle entrate e gestione finanziaria pubblica
- Mercato del lavoro, protezione sociale e migrazione