E’ stata pubblicata il 2 maggio la “Guida sull’interoperabilità degli standard europei e globali di rendicontazione della sostenibilità”. Realizzata dall’EFRAG, l’organismo che fornisce consulenza sugli standard europei per la rendicontazione della sostenibilità (European Sustainability Reporting Standards – ESRS), e dall’International Sustainability Standards Board (ISSB), la guida fornisce un supporto alle aziende che vogliono conformarsi a entrambi gli standard, con particolare attenzione alla rendicontazione climatica.
Nel corso della progettazione degli ESRS, la Commissione ha collaborato con gli enti definitori degli standard internazionali per garantire che gli standard europei integrino adeguatamente il panorama globale, mantenendo al contempo l’obiettivo dell’UE di trasparenza. L’orientamento reso noto riconosce gli sforzi compiuti in questo senso, dimostrando che le aziende dell’UE che adottano gli standard europei possono conformarsi a quelli globali con uno sforzo aggiuntivo minimo. Tale approccio riflette l’impegno della Commissione nel ridurre al minimo per le aziende l’onere di rendicontazione sulla sostenibilità.
La Commissaria per i servizi finanziari, la stabilità finanziaria e l’Unione dei mercati dei capitali, Mairead McGuinness, ha accolto con favore la guida, sottolineando l’approccio ponderato della Commissione alla rendicontazione sulla sostenibilità e l’importanza di garantire un elevato livello di allineamento tra gli standard europei e internazionali. McGuinness ha inoltre evidenziato l’importanza dell’interoperabilità dei quadri di rendicontazione in diverse giurisdizioni per alleviare l’onere della rendicontazione per le aziende dell’UE.
Le regole dell’UE sulla divulgazione della sostenibilità mirano a fornire agli investitori e ad altre parti interessate le informazioni necessarie per valutare l’impatto delle aziende sulle persone e sull’ambiente, nonché i rischi e le opportunità finanziarie legate al cambiamento climatico e ad altre questioni di sostenibilità. La Commissione prevede che le prime aziende soggette alla Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) adotteranno gli ESRS nel 2025, per l’anno finanziario 2024.
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