Roberta Metsola rieletta Presidente del Parlamento Europeo

 “Insieme, dobbiamo difendere la politica della speranza, il sogno dell’Europa. Voglio che i cittadini ritrovino la convinzione e l’entusiasmo per il nostro progetto. La convinzione nel rendere il nostro spazio comune più sicuro, più giusto e più equo. La convinzione che insieme siamo più forti e migliori. La convinzione che la nostra sia un’Europa per tutti”. Così la Presidente  dopo aver “portatao a casa” la maggioranza assoluta di 562 voti, effettuati a scrutinio segreto per due candidate alla presidenza.

Metsola continuerà a guidare il Parlamento per i primi due anni e mezzo della decima legislatura.

La versione completa del discorso della Presidente sarà presto disponibile qui.

Chi è Roberta Metsola

Nata a Malta nel 1979, Roberta Metsola è deputata dal 2013. È stata eletta prima vicepresidente nel novembre 2020 ed è stata Presidente ad interim del Parlamento dopo la morte del Presidente Sassoli, avvenuta l’11 gennaio 2022. Il 18 gennaio 2022 è stata eletta Presidente per la seconda metà della IX legislatura. È la terza donna presidente del Parlamento europeo, dopo Simone Veil (1979-1982) e Nicole Fontaine (1999-2002).

I poteri della Presidenza del Parlamento

Il Presidente gode di un’ampia gamma di poteri esecutivi e rappresentativi previsti dal regolamento. Oltre a tali funzioni, l’autorità del Presidente si estende a “tutti i poteri necessari per presiedere ai lavori del Parlamento e per garantirne il corretto svolgimento”.

L’articolo 14 del trattato sull’Unione europea stabilisce che il Parlamento elegge il suo presidente tra i suoi membri. Dalle prime elezioni europee (suffragio universale) del 1979, ogni presidente è in carica per un periodo rinnovabile di due anni e mezzo. Ciò significa che possono esserci due presidenti in ogni legislatura. Dalla creazione del Parlamento, nel 1952, si sono alternati 31 Presidenti, di cui 17 a partire dal 1979.