”Positiva l’ampiezza del ventaglio dei settori di investimento sull’economia reale, permettendo di calibrare le scelte delle Casse non solo in relazione ai settori ma anche in funzione a ciò che gli stessi detengono già in portafoglio”. Il presidente dell’Adepp, Andrea Camporese, valuta positivamente il testo della bozza di decreto ministeriale sul credito d’imposta per le Casse di previdenza e i Fondi pensione, a fronte di investimenti nell’economia reale, pur riservandosi un giudizio più completo in attesa della versione definitiva del provvedimento, una volta emanato. Un ventaglio ampio di scelte ”intercetta i grandi assi di sviluppo e consente di strutturare il portafogli in chiave di diversificazione” commenta il presidente delle Casse di previdenza dei professionisti. Riguardo alla fiscalità, il fondo stanziato di 80 milioni ”è molto elevato – rileva ancora Camporese – perché riguarda lo sconto fiscale, siamo già ad aprile ed è probabile che non venga fruito nella sua totalità”. Andrebbe quindi visto in termini di prospettiva su più anni, prosegue il presidente di Adepp e di Inpgi ritenendo opportuno, anche in relazione alla tipologia di investimenti, ”pensare a modalità che superino l’anno accompagnando gli investimenti di natura pluriennale”.