Welfare integrato, Inarcassa all’avanguardia nell’assistenza e nelle tutele

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In una situazione indubbiamente complessa, la cui definizione passa attraverso la combinazione e l’equilibrio tra i versamenti contributivi, le domande di previdenza ed assistenza, la capacità di assorbimento del mercato del lavoro e l’invecchiamento della popolazione, Inarcassa si è via via trasformata da mero ente erogatore di pensioni in vero e proprio operatore di welfare, sviluppando importanti servizi mirati alla sicurezza sociale, alla tutela sanitaria e al sostegno della libera professione, in favore di una popolazione cresciuta in modo esponenziale (triplicata in 20 anni) e tendenzialmente più povera.

Porre gli associati al centro di tutte le scelte: è questo il nostro impegno e la nostra strategia; da qui – spiega il Presidente Paola Muratorio – l’introduzione di pensioni minime a favore degli iscritti anziani e le agevolazioni alle contribuzioni per quelli più giovani; il programma di finanziamenti volto a sostenere l’attività dei liberi professionisti in difficoltà; la possibilità di coniugare previdenza, assistenza con altre prestazioni e servizi tipici di un “produttore” di welfare integrato. Un pacchetto di iniziative – sottolinea Muratorio – in cui abbiamo investito 74 milioni di euro nel 2014. Non dobbiamo dimenticare infatti, che è anche, ma non solo, compito della Cassa – conclude il Presidente – contribuire a creare le condizioni perché gli oltre 40.000 colleghi che sono in difficoltà recuperino accettabili livelli di dignità nel lavoro”.

E’ stato un percorso articolato, dove sono state messe in campo le migliori energie coniugate con le best practice più avanzate, per divenire un soggetto in grado di accompagnare gli iscritti durante tutto l’arco della vita. Se la Cassa fosse ‘pubblica’, i liberi professionisti architetti e ingegneri pagherebbero il 27% di contributi per non avere alcuna delle attività assistenziali che, da tempo, ricevono con un contributo che nel 2015 è del 14,5%.
TUTELA SOCIALE
• Indennità per inabilità temporanea: erogate in caso di incapacità assoluta, superiore ai 40 giorni, a svolgere la propria attività professionale per infortunio o malattia.
• Sussidi: per stati di particolare disagio economico dovuto a eventi di natura straordinaria, casi fortuiti o di forza maggiore; malattia o infortunio che non diano diritto a diverse prestazioni.
• Sussidi per figli con gravi disabilità: assegni (303 euro al mese) per i professionisti con figli disabili conviventi.
• Reversibilità totale delle pensioni di invalidità e inabilità ai figli con gravi  disabiltà
• se nel nucleo familiare sono presenti figli con grave disabilità, essi hanno diritto al 100% della pensione percepita dal deceduto.
• Contributi per calamità naturali: provvidenze o prestiti senza interessi per danni subiti in caso di calamità naturali, riconosciute con apposite ordinanze governative o provvedimenti equivalenti.
• Pensione minima: mantenuta anche nel metodo contributivo, vincolata a precisi parametri e al bisogno effettivo.
• Indennità di Maternità: per il periodo della gravidanza e puerperio (2 mesi prima e 3 mesi successivi al parto).  L’indennità spetta anche in caso di adozione o preadozione e in caso di interruzione spontanea o volontaria di gravidanza e ora viene liquidata in acconto al verificarsi dell’evento tutelato anziché tre mesi dopo.
• Indennità di Paternità: è in via di discussione in Comitato Nazionale dei Delegati l’introduzione di un nuovo servizio di tutela a sostegno delle famiglie.

TUTELA SANITARIA
• Assistenza sanitaria: Inarcassa garantisce automaticamente a tutti gli associati e pensionati la polizza “Grandi Interventi Chirurgici e Gravi Eventi Morbosi. E’ inoltre attiva un’ulteriore polizza ‘integrativa’, alla quale gli associati possono aderire facoltativamente con oneri a proprio carico.
• Long Term Care: tutela assicurativa per gli interventi assistenziali o sanitari di lunga durata a favore degli associati non autosufficienti, ovvero non in grado di compiere, con continuità e senza un aiuto esterno, le attività elementari della vita quotidiana. Ai beneficiari Inarcassa garantirà un’indennità mensile, non reversibile, “vita natural durante” (o fino alla riacquisizione dello stato di autosufficienza), purché al momento della richiesta abbiano maturato 5 anni continuativi di iscrizione e contribuzione. Sono esclusi coloro che alla data di entrata in vigore avranno più 75 anni d’età. Il piano, i cui servizi saranno offerti non appena ricevuto il via libera dai Ministeri, è fondato sui principi di mutualità e solidarietà e adeguatezza, finanziato e gestito direttamente dalla Cassa in un quadro di sostenibilità ed efficienza.

SOSTEGNO ALLA PROFESSIONE
• Agevolazioni contributive ai giovani under 35, che per i primi 5 anni di iscrizione versano contributi minimi ridotti a un terzo e aliquota soggettiva ridotta al 50%, per consentire loro di poter destinare maggiori risorse all’attività di studio e accredito figurativo dell’anzianità assicurativa intera per gli anni a contribuzione ridotta, a carico di Inarcassa.
• Prestiti d’onore per i giovani e le professioniste madri di figli in età prescolare o scolare: finanziamenti agevolati fino a 15.000 euro, su cui Inarcassa prende in carico il 100% degli interessi.
• Finanziamenti On Line Agevolati: finalizzati all’allestimento o al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000). L’abbattimento in conto interessi a carico di Inarcassa per l’anno 2014 è del 3%.
• Stanziamenti straordinari sotto forma di specifiche linee di credito per finanziare gli obblighi previdenziali e rateizzare i contributi correnti.
• Rc Professionale: convenzione per la sottoscrizione della Polizza Rischio Professionale, con particolari facilitazioni per i giovani under 35 anni.

ACCESSO AL CREDITO
• Mutui fiduciari edilizi a tassi agevolati: per acquisto, costruzione, ristrutturazione di unità immobiliari per prima abitazione o studio professionale.
• Servizi finanziari in convezione con la banca tesoriera: finanziamenti a tassi agevolati per attività professionale o per il pagamento dei contributi previdenziali; Carta di credito convenzionata e condizioni agevolate di conto corrente, sia tradizionale che on line.

SOSTEGNO ALL’ECONOMIA REALE
• Destinazione del 2% del patrimonio in progetti a sostegno dei professionisti per lo sviluppo infrastrutturale del Paese a condizione che, oltre a portare effettivi e concreti benefici alla professione, assicurino ritorni coerenti con i parametri rischio/rendimento dell’AAS.
• Adesione, quale socio investitore, al fondo per le scuole del Comune di Bologna.
• Costituzione, in sinergia con le altre casse tecniche, della società ARPINGE per effettuare investimenti nel settore delle infrastrutture in senso lato, dotata di un capitale sociale iniziale di 100 milioni che ha l’ambizione di raggiungere nel corso del tempo un target di investimento pari a 500 milioni di euro, tramite il coinvolgimento progressivo di nuovi investitori. L’obiettivo è realizzare investimenti in infrastrutture utili sia a creare opportunità di lavoro sia a raggiungere obiettivi sociali, come ad es. strutture sanitarie a tutela della qualità di vita degli anziani. Primi interventi già a dicembre 2014.
• “Giovani Spazi”: concorsi di idee per giovani professionisti.
• “Fondazione” per la promozione, sviluppo e sostegno dei liberi professionisti.