Il Mattinale AdEPP – Sabato 10 Aprile 2021

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PRIME PAGINE
Riaperture, il piano di aprile (Messaggero); Italia in arancione, ecco cosa cambia (Corriere); Rossi e arancio a capocchia, all’estero seguono altre regole e le cose vanno meglio (Verità); Numeri per riaprire in tre regioni (Sole). Vaccini, tutto in 10 giorni. Figliuolo: “Serve una terapia d’urto” (Repubblica); Vaccini, verso il rinvio delle seconde dosi (Stampa); Così i medici no-vax boicottano i vaccini (Giornale); Miracolo, Draghi si sveglia: tratta per comprare dosi di Moderna (Libero, Verità); Dl Draghi: vaccini a elettricisti e portieri (Fatto). L’allarme per le scorte e i conti del commissario (Corriere). La fascia 20-39 anni vaccinata più di quella fra 70 e 79 anni (Libero).
Politica. Asse Letta-Salvini: «Opposti, ma uniti per il governo» (Corriere, Stampa, Libero); Calenda è il solo che critica il “santo” premier (Libero); Perché Draghi (a sorpresa) convince anche i sovranisti (Corriere); Occhi cinesi controllano la sede del governo (Verità).
Giustizia. Scandalo Open: Lotti e Toto sono indagati per corruzione (Fatto, Repubblica). Indagato l’uomo di Speranza: «Ha mentito sulla pandemia» (Verità); G8, Bertolaso assolto dopo 8 anni di gogna (Giornale).
Economia. “Serve un nuovo Cuccia, Draghi farà molto bene” (Capaldo su MF); “Aspi? Ora vada a Cdp, Alitalia con Lufthansa” (Palenzona su MF). Niente più Alitalia: Ita perde il marchio, ma si tiene gli slot (Messaggero). Tagli al Recovery, spese in eccesso per 30 miliardi (Messaggero, Fatto). Sostegni bis: nuovo decreto in arrivo. Criteri invariati, ma più fondi ai piccoli (Sole). Chiara Ferragni fa guadagnare 138 milioni a Tod’s (Libero, MF, Messaggero, Stampa e altri). Quadrivio, un fondo da 400 milioni per la silver economy (Sole).
Esteri. Addio al principe Filippo, sempre un passo dietro la regina (Corriere e tutti). «Erdogan dittatore», Ankara ci dà dei fascisti ma Draghi ha ragione, Di Maio fatto fuori (Giornale, Stampa, Verità). «Capisco le critiche ma ho voluto evitare incidenti, mi ha tolto il sonno» (Michel al Sole). «Niente patto di stabilità fino al 2027», Macron questa volta ci aiuta (Verità). La scommessa di Biden sulla tassa globale (Repubblica). I lavoratori di Amazon: no al sindacato (Repubblica). Un milione di euro e l’India chiuderà il caso dei due Marò (Messaggero).

ADEPP
La Cassa di previdenza dei dottori commercialisti stanzia 3,5 milioni a favore dei giovani iscritti: «È un’iniziativa a supporto dei giovani professionisti – spiega il presidente della Cassa, Stefano Distilli – che avviano il proprio percorso o che decidono di mettere insieme le proprie competenze per accrescere la competitività». Previsti contributi anche a chi acquista i beni per l’avvio dello studio (Sole p.29, Italia Oggi p.37).

Medici, l’Enpam si prepara all’anno bianco contributivo (Italia Oggi p.37). Caccia aperta ai “camici bianchi” che rientreranno nei parametri governativi per non pagare del tutto, o in parte, i contributi nel 2021: a mettersi telematicamente sulle loro tracce è l’Enpam, che ha deciso di non farsi trovare impreparato in vista dell’emanazione delle regole sull’esonero dei versamenti, dando alla platea di potenziali candidati la possibilità di compilare già una domanda sul proprio sito.

PROFESSIONI SCENARIO
Esame avvocati senza sorprese: seminario il 20 aprile su iniziativa del Gruppo 24 Ore, segnala il suo stesso quotidiano (p.28). Sarà un workshop online, da cui emergeranno le linee guida degli esperti per affrontare la prova da avvocato.

Infine, “Il punto” di Maurizio Grosso su Italia Oggi (p.4) segnala la necessità di una riforma fiscale delle società tra professionisti, dato che nonostante i limiti più volte evidenziati nei numerosi documenti elaborati dal Consiglio e dalla Fondazione nazionale della categoria, i dati dell’Albo indicano una crescita continua del numero di Società tra professionisti iscritte agli ordini territoriali, che aumentano di anno in anno a un ritmo piuttosto elevato. Secondo l’autore quindi “non c’è dubbio che, come più volte sottolineato in passato, la Stp, introdotta nel nostro ordinamento dalla legge 183 del 2011, presenti evidenti limiti il cui superamento potrebbe imprimere al percorso riorganizzativo della professione una forte svolta verso i modelli aggregativi”.