Lazio avanti. Parte la legge sulla parità salariale

400

Ad annunciarlo il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, commentando l’approvazione in Giunta del Regolamento regionale sulla parità salariale, in attuazione e integrazione della legge regionale 10 giugno 2021, n. 7, “Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditorialità femminile di qualità nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne”.

Il Regolamento prevede: le modalità e i criteri per l’iscrizione, la tenuta, la pubblicazione e l’aggiornamento del Registro delle aziende virtuose che attuano la retribuzione di genere; i criteri premiali a favore di aziende virtuose che attuano la retribuzione di genere; i criteri per il riconoscimento delle premialità e dei contributi per la promozione dell’occupazione femminile; i criteri e le modalità per l’accesso alla quota di riserva del Fondo per il microcredito e la microfinanza; le modalità e i criteri per l’attuazione degli interventi a sostegno dell’imprenditorialità femminile; i criteri e modalità per la concessione dei buoni per l’acquisto di servizi di baby-sitting e di caregiver; le modalità per la partecipazione alla Giornata regionale contro le discriminazioni di genere sul lavoro.

“Un nuovo passo nell’uguaglianza di genere è stato fatto – ha sottolineato Zingaretti – la legge sulla parità di salario tra donne e uomini ha adesso un regolamento che mette in campo misure concrete per raggiungere un obiettivo non più procrastinabile. Nello stabilire i criteri abbiamo voluto valorizzare il ruolo della donna nella società, ma allo stesso tempo abbiamo voluto inserire premialità per le aziende virtuose che sanno pianificare politiche aziendali in grado di guardare al profitto, ma che sappiano anche svolgere quell’importante ruolo per la collettività, come sottolineato dalla nostra Costituzione. Nel Lazio abbiamo voluto dare una svolta significativa. È arrivato il momento di cambiare”, commenta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

“Con l’adozione in Giunta del regolamento sulla parità salariale facciamo un altro passo in avanti nella strada già tracciata in tema di politiche regionali destinate alle donne. Tra le 21 azioni che compongono il Piano di politiche attive per il lavoro una parte essenziale è rivolta alle donne con il sostegno a modelli organizzativi per la conciliazione vita e lavoro, alla parità salariale di genere, alla formazione e occupazione delle donne, con incentivi all’assunzione, all’avvio di impresa e alla formazione in discipline tecnico scientifiche. Grazie alle risorse di Pnrr, Nuova Programmazione Ue e risorse nazionali, vogliamo fare un salto in avanti per vincere le sfide future: ridurre le disuguaglianze, creare opportunità, per tutte e tutti, favorire il lavoro di qualità, in particolare di giovani e donne, promuovere lo sviluppo sostenibile sia a livello sociale, ambientale ed economico”, fa eco l’assessore al Lavoro e Nuovi diritti, Scuola e Formazione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino.