Emilia Romagna. Sostegno alle start up innovative

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È stato presentato in webinar lo scorso 22 novembre il bando messo in campo dalla Regione Emilua Romagna. Con la delibera di Giunta regionale n. 1915 del 7 novembre 2022, la Regione si propone l’obiettivo di supportare gli investimenti connessi a risultati della ricerca e il consolidamento di start up innovative ed in particolare intende favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up

Beneficiari

Il bando si rivolge alle micro e piccole imprese che risultano registrate alla data di presentazione della domanda nella Sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle start up innovative (ai sensi della Legge 221/2012 e della Legge 33/2015) presso la Camera di Commercio competente per territorio.

Interventi ammessi

Gli interventi dovranno prevedere:

  • sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
  • messa a punto del modello di business;
  • adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
  • ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up);
  • apertura e/o sviluppo di mercati esteri

Caratteristiche del contributo

Le risorse complessive per finanziare i progetti sono di 5 milioni di euro,  di cui una quota pari a euro 1.500.000 è riservata al finanziamento di progetti presentati da imprese operanti nei settori delle Industrie culturali e creative e innovazione nei servizi

Il contributo verrà concesso a fondo perduto fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo non superiore a euro 150.000. La misura del contributo può essere incrementata di 10 e/o 5 punti percentuali nei casi previsti dall’articolo 3 del bando 

Scadenze

Le domande possono essere presentate dalle ore 13 del 17 gennaio alle ore 13 del 17 febbraio 2023 esclusivamente online, tramite l’applicativo Sfinge 2020

L’invio è consentito solo con credenziali del legale rappresentante/delegato e non è previsto l’invio della domanda firmata digitalmente.