Un progetto di inclusione sociale dei giovani attraverso il dialogo intergenerazionale e iniziative territoriali per migliorare la qualità della vita nei contesti di appartenenza. È stato presentato nei giorni scorsi presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma ‘Present4Future’, il progetto, ideato da Bper Banca insieme a Fondazione Gruppo Abele, di inclusione sociale dedicato a ragazzi e ragazze, italiani e stranieri, tra i 14 e i 24 anni.
‘Present4Future’ è uno degli obiettivi inseriti all’interno del Piano Industriale 2022-2025 di Bper Banca a impatto sociale positivo, avviato attraverso un’analisi di contesto sulle condizioni di carattere sociale, culturale ed educativo all’interno delle città di Roma, Milano, Torino, Palermo, Napoli e Genova.
Da un’attenta attività di ascolto svolta dagli operatori della Fondazione Gruppo Abele e da varie associazioni locali collegate sono emerse su tutti i territori forti similitudini dei bisogni e delle carenze culturali ed educative primarie. Sulla base di queste analisi, Bper e Fondazione Gruppo Abele hanno stilato un piano di attività triennale con l’obiettivo di fornire a tutti i giovani coinvolti iniziative di formazione professionale e culturale, sportive, di aggregazione e orientamento, in grado di favorire la conoscenza delle opportunità che ogni territorio può offrire e la consapevolezza di quanto sia importante per loro stessi e per il bene comune la partecipazione attiva alla vita sociale, civile e culturale.
“Nel confermare una forte attenzione allo sviluppo di tutto il territorio nazionale e nel riconoscere come crescita non solo gli aspetti di natura economica, finanziaria e di business, ma anche quelli connessi alle dinamiche sociali, culturali e alla partecipazione attiva alla società civile, Bper Banca ha progettato ‘Present4Future’ in partnership con il Gruppo Abele, una delle Onlus che vanta la maggiore esperienza sul territorio nazionale – spiega la presidente di Bper Banca, Flavia Mazzarella – La formazione, l’educazione, la promozione della partecipazione dei giovani, specialmente i più fragili, sono attività fondamentali per sviluppare forme educative e porre le basi per la costruzione di un futuro migliore. E Bper Banca, anche in questi percorsi, vuole essere parte attiva e attore primario”.
“Oggi abbiamo presentato una sfida: ripensare le politiche e gli interventi rivolti ai giovani a partire dalle periferie cercando di costruire percorsi di speranza e di futuro. Smettere di parlare di giovani, ma lavorare con loro, con chi sta cercando di non mancare il proprio appuntamento con il mondo, insieme a chi è alla ricerca del proprio nome e sfugge alle designazioni e alle etichette. Un progetto che, per queste ragioni, scarta gli aggettivi e sceglie gli avverbi: qui e ora, per un altrove un altrimenti, il presente per il futuro”, dice la vicepresidente di Fondazione Gruppo Abele, Lucia Bianco.
Per un monitoraggio puntuale e continuo nel tempo delle ricadute del Progetto, con la collaborazione di Open Impact verrà misurato l’impatto positivo generato e il ritorno sociale dell’investimento effettuato.