Biologia al femminile

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di Tiziana Stallone *

L’8 marzo a Bologna la prima tappa del Previdenza Tour di Enpab 2024

Inauguriamo il nuovo ciclo dei Previdenza Tour di Enpab 2024 con un evento fortemente simbolico che parla di donne proprio nella giornata a loro dedicata: l’8 marzo a Bologna ci occuperemo di “Biologia al femminile”.

I temi trattati saranno di diversa estrazione, a partire dalla trasformazione della nostra Enpab che negli anni ha compiuto la giusta transizione al femminile dei Consigli, affinché le Istituzioni dei Biologi, per la prima volta nella nostra storia, rispecchiassero in termini anagrafici e di genere la platea degli iscritti, composta per il 74% da donne con meno di 50 anni. Dal 2015 ad oggi l’Ente è passato così dall’avere 1 sola donna presente all’interno dei Consigli a un totale di 13 donne su 21, raggiungendo il 62%. Solo il Cda di Enpab oggi è composto da 4 donne e 1 uomo e l’età media dei consiglieri si è abbassata notevolmente rispetto al passato. È un risultato davvero importante.

Parleremo di professione e dell’assurda differenza reddituale di genere (gender Pay gap), analizzandone la motivazione e favorendo in termini motivazionali, organizzativi e di assistenza le strategie della Cassa per arginare il fenomeno. Non esiste una Biologia univoca che non sia delineata in una realtà di genere. Al femminile si tinteggiano di lilla i DNA, al femminile sono tematiche legate alla ciclicità ormonale e alla diagnostica. Anche la genetica è giunta ad una precisione di genere, ad esempio, con le nuove scoperte legate alla trasmissione genetica mitocondriale delle patologie. Questo primo previdenza tour è sicuramente Donna con la fierezza della necessaria e auspicabile parità di genere che vedrà tra i relatori uomini e donne.

L’evento sarà aperto da due interventi di eccezione: un contributo video della criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone e un intervento dell’Arma dei Carabinieri, entrambi sul tema della violenza di genere oggi.

Proseguiremo quindi con gli esperti del nostro Ente che affronteranno tematiche legate al mondo della previdenza e del lavoro, come da nostro format, e sarà questo il momento dedicato anche al racconto di un importante traguardo ottenuto da Enpab: essere il primo ente di previdenza ad aver ottenuto la certificazione di parità di genere. Un risultato che ci rende orgogliosi, soprattutto perché speriamo che questo atto sia di esempio e testimonianza per tutto il mondo del lavoro. Crediamo che il confronto stimolato dalla compresenza di genere vada sempre considerato come un valore aggiunto. Per questo riteniamo la garanzia della parità di genere uno dei cardini della politica di Enpab e per questo abbiamo fortemente voluto intraprendere l’iter per ottenere la certificazione UNI/PdR125.

Per quanto riguarda il nostro compito istituzionale, ovvero la tutela degli iscritti, di fronte a una categoria professionale composta, appunto, prevalentemente da donne giovani abbiamo potenziato le forme di sostegno alla genitorialità e al lavoro nei momenti di difficoltà, favorendo percorsi di empowerment professionale, fondamentali per realizzarsi sul lavoro senza sacrificare la propria vita personale, qualsiasi essa sia. Bologna sarà un’occasione importante per ricordare tutte queste iniziative, rispondere alle domande, condividere nuove idee e nuovi spunti che arrivano proprio dai nostri biologi.

Per quanto riguarda la parte scientifica, professionisti di alto livello parleranno, tra gli altri, dei seguenti argomenti: biologia e genetica di genere, fragilità e disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, la nutraceutica a supporto del genere femminile, i fattori che influenzano la fertilità, genetica di genere e nelle disforie e le malattie matrilineari, le droghe da stupro e la biologia forense.

Le tematiche sono davvero interessanti e ne è dimostrazione il fatto che in una sola settimana dall’apertura delle iscrizioni all’evento abbiamo raggiunto il numero massimo di partecipanti. Si tratta di una dimostrazione e di una conferma del fatto che il legame dei nostri biologi ad Enpab è davvero forte e questo ci rende, ancora una volta, incredibilmente felici.

*Presidente Enpab e Vice Presidente AdEPP