
Bruxelles si prepara ad accogliere la terza edizione del Forum Europeo per l’occupazione e i diritti sociali, un appuntamento chiave per il futuro del mercato del lavoro in Europa. L’evento, in programma il 5 e 6 marzo 2025 presso The EGG, riunirà opinion leader, politici, imprenditori, accademici e rappresentanti della società civile per discutere di una delle sfide più urgenti del nostro tempo: la crescente carenza di competenze e manodopera, in un contesto di calo di produttività generale.
Il vecchio continente si trova ad affrontare un deficit crescente di lavoratori qualificati, aggravato da cambiamenti demografici, rapide evoluzioni tecnologiche e condizioni lavorative non sempre favorevoli. Attualmente, un terzo dei quindicenni europei ha difficoltà nella matematica di base e solo la metà degli adulti possiede competenze digitali di base; inoltre, meno del 40% degli adulti partecipa a programmi di formazione.
Come può l’Europa sostenere la transizione digitale e verde e non compromettere la propria competitività a livello globale? Come garantire che tutti i cittadini, indipendentemente da età o provenienza, possano acquisire le competenze necessarie per prosperare in un mondo in continua evoluzione?
Il Forum offre un’occasione unica per affrontare queste domande, promuovendo il confronto tra i principali attori del settore, alla ricerca di soluzioni innovative per allineare lo sviluppo delle competenze alle esigenze economiche e sociali. L’obiettivo finale è di assicurare che il progresso dell’Unione europea si fondi su equità e solidarietà.
Organizzato dalla direzione generale per l’occupazione, gli affari sociali e l’inclusione della Commissione europea (DG EMPL), il Forum rappresenta l’evento di punta dell’UE in materia di competenze, mercato del lavoro e politiche sociali. Tra gli speaker di spicco della terza edizione del forum figurano:
Mario Nava, attualmente direttore generale della DG EMPL, già direttore generale della DG REFORM, ha ricoperto ruoli di vertice nel settore dei servizi finanziari ed è stato presidente dell’autorità del mercato finanziario in Italia. Docente presso l’Università Bocconi e la Solvay Business School, nel 2023 ha ricevuto il titolo di Bocconi Alumnus of the Year. Nava aprirà l’evento nel primo pomeriggio del 5 marzo.
Celeste Drake, Vicedirettrice generale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). Esperta di politiche del lavoro, mercato ed economia, ha lavorato come consulente presso il governo statunitense e per il Presidente Joe Biden. È stata inoltre a capo dell’Made in America Office, promuovendo investimenti in infrastrutture ed energia pulita. Drake partecipa alla sessione sul legame tra competitività, competenze e mercati del lavoro moderni. Sarà evidenziata l’importanza di disporre del giusto capitale umano per consentire all’UE di cambiare marcia e realizzare i propri obiettivi di competitività. Gli investimenti nelle persone e nel loro capitale umano possono contribuire a creare un mondo più equo, garantendo a tutti la possibilità di realizzare il proprio potenziale e prosperare.
Roxana Mînzatu, Vicepresidente esecutiva della Commissione europea per i diritti sociali e le competenze. Già Ministra dei Fondi europei in Romania ed ex deputata del parlamento europeo, guida il lavoro per rafforzare il capitale umano europeo, promuovendo l’apprendimento continuo e la preparazione ai cambiamenti del mercato del lavoro. Mînzatu è responsabile per le attività della Commissione volte a rafforzare il capitale umano dell’Europa, a promuovere i diritti sociali, a colmare le carenze di competenze e di manodopera, a garantire posti di lavoro di qualità e transizioni eque, a promuovere l’istruzione e l’uguaglianza, a sostenere i giovani, ad affrontare la povertà e a promuovere l’apprendimento permanente e l’adattabilità della forza lavoro. Inoltre, guida il lavoro per incorporare una nuova cultura della “preparazione” al fine di aiutare le persone e le società ad adattarsi al cambiamento e ai rischi presenti nella nostra società. Il 5 marzo la Vicepresidente presenterà la Comunicazione della Commissione sulla Union of Skills. Alla presentazione seguirà una breve discussione sull’importanza delle competenze per l’economia e su come iniziative come il “Pledge for Skills” di Cisco possano contribuire alla competitività dell’UE e fungere da esempio per la messa in opera della Union of Skills.
Il 6 marzo una delle sessioni di approfondimento si concentrerà sulle competenze necessarie per i lavori del futuro. A tal fine, saranno presentate dall’OCSE nuove evidenze sui lavori del futuro e sui cambiamenti occupazionali indotti dalla duplice transizione verde e digitale e dalla transizione demografica in atto. I cambiamenti presentati riguarderanno principalmente i tipi di occupazione, le condizioni di lavoro e le nuove esigenze di investimento in termini di formazione e istruzione. La tavola rotonda sarà quindi incentrata sui risultati di questi studi.
Un’altra sessione fornirà una panoramica dei dati più recenti sul mercato del lavoro dell’UE e sulle sfide future, nel contesto di una crescita economica contenuta e dei cambiamenti strutturali in corso. Saranno inoltre discusse cause e debolezze della notevole tenuta del mercato del lavoro dal 2019. La sessione esaminerà anche i recenti sviluppi salariali, i persistenti effetti sociali del periodo di alta inflazione nel 2022-2023, nonché il margine per ulteriori aumenti salariali finanziariamente sostenibili. Anche il capitolo tematico del rapporto sull’attivazione degli anziani è molto rilevante, sia dal punto di vista della produttività e della competitività che delle relative politiche di qualificazione rivolte agli anziani.
Il Forum europeo per l’occupazione e i diritti sociali 2025 è un appuntamento importante per chiunque voglia contribuire al dibattito sul futuro del lavoro in Europa interagendo con i principali stakeholder del settore.
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