Non deciderà da sola ma solo dopo una consultazione pubblica, la Banca centrale europea, infatti, prima di dare il via all’euro digitale ha invitato tutti i cittadini a dare il proprio contributo attraverso un questionario che si può scaricare su https://epsilon.escb.eu/limesurvey3/434111?lang=en.
“Per avere successo – ha sottolineato Fabio Panetta, membro del board Bce – un euro digitale deve avere un forte sostegno dai cittadini. La Bce si sta mettendo in ascolto per offrire una forma di moneta della banca centrale che si aggiungerebbe al contante, senza sostituirlo. Sarebbe accessibile a tutti e garantirebbe una scelta più ampia e un accesso più semplice ai pagamenti”.
“L’euro appartiene agli europei e la nostra missione è di esserne il custode – ha affermato Christine Lagarde, presidente della BCE – Gli europei si rivolgono sempre più al digitale nei modi in cui spendono, risparmiano e investono. Il nostro ruolo è garantire la fiducia nel denaro. Ciò significa assicurarsi che l’euro sia adatto all’era digitale. Dovremmo essere pronti a emettere un euro digitale, in caso di necessità”.
“La tecnologia e l’innovazione stanno cambiando il modo in cui consumiamo, lavoriamo e ci relazioniamo tra loro – le fa eco Panetta – Un euro digitale sosterrebbe la spinta dell’Europa verso una continua innovazione. Contribuirebbe anche alla sua sovranità finanziaria e rafforzerebbe il ruolo internazionale dell’euro “.
La task force dell’Eurosistema, che riunisce esperti della BCE e di 19 banche centrali nazionali dell’area dell’euro, ha individuato i possibili scenari che richiederebbero l’emissione di un euro digitale. Questi scenari includono una maggiore domanda di pagamenti elettronici nell’area dell’euro che richiederebbe un mezzo di pagamento digitale europeo privo di rischi, un calo significativo nell’uso del contante come mezzo di pagamento nell’area dell’euro, il lancio di mezzi privati globali pagamenti che potrebbero sollevare preoccupazioni normative e comportare rischi per la stabilità finanziaria e la protezione dei consumatori e un’ampia diffusione di CBDC emesse da banche centrali estere.
Per maggiori informazioni cliccare su https://www.ecb.europa.eu/euro/html/digitaleuro.en.html