Ancora con il postino? Inarcassa dice no

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Accesso sicuro, rapido ed efficace, sono queste le caratteristiche dei servizi on line messi in campo dalla Cassa di previdenza presieduta da Giuseppe Santoro.

Inarcassa on line, infatti, offre agli iscritti servizi interattivi, negli anni sempre più numerosi e sofisticati, e ha di recente messo in linea una nuova interfaccia con funzioni implementate e innovative.

Il sistema di accesso a Inarcassa On line verifica l’identità degli utenti attraverso la PEC, che – per garantire i principi di integrità, riservatezza ed esattezza codificati dalla nuova normativa europea sulla privacy nell’utilizzo del servizio – deve essere personale, così come il numero di cellulare e la mail di riferimento non possono essere condivisi con altri utenti.

“Si è reso pertanto necessario ricondurre a questo criterio di identificazione anche tutti gli utenti del servizio registrati in passato, con modalità alternative o differenti – spiegano dall’Ente degli architetti e ingegneri – Ricordiamo che la Pec, oltre ad essere obbligatoria per gli iscritti all’albo, a differenza della mail ordinaria ha valenza legale, tutela indispensabile ora che tutte le richieste di prestazioni previdenziali e assistenziali possono essere trasmesse alla Cassa solo on line.”

Chi non ha ancora inserito a sistema la PEC o gli altri recapiti, o ne ha indicati di non idonei, può aggiornare i suoi dati tramite l’apposita funzione predisposta su Inarcassa On line .