Enpacl. 2024, un anno da record

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“Nello scorso anno, in particolare, sono stati ottenuto ricavi per 2,7 miliardi di euro: l’importo più alto mai realizzato nella storia della categoria professionale”. Così l’Enpalc, l’Ente di previdenza dei consulenti del lavoro nel corso della riunione della Consulta degli Ordini regionali.

“Il trend positivo – ha precisato il presidente della Cassa, Sergio Giorgini – è frutto anche delle strategia messe in campo dall’ente, che dal 2015 prevede uno specifico stanziamento a bilancio per finanziare attività di formazione e sviluppo della professione, in funzionale collaborazione con il Consiglio nazionale dell’Ordine”.

Ed ecco allora alcuni numeri: in un decennio il volume d’affarì è cresciuto del 34,2%, l’inflazione del 19,4%. Nel periodo che va dal 2014 al 2024 il volume d’affari dei consulenti del lavoro è aumentato del 34,2%, arrivando quasi a doppiare l’inflazione del periodo, attestatasi al 19,4 cento.

Il lavoro in forma associata ha garantito un incremento del 23,9 per cento e, da sottolineare. il risultato complessivo del 264,7% ottenuto dalle società tra professionisti. Per quanto riguarda, invece, il fatturato medio pro capite, a fronte di un’inflazione complessiva del 19,4%, il volume d’affari generato da ciascun consulente del lavoro è cresciuto del 42,8 per cento.

Infine, i consulenti del lavoro gestiscono circa 11 milioni di rapporti di lavoro, tra lavoratori autonomi e dipendenti.

“Monitorare il fatturato generato dagli iscritti all’Albo – ha sottolineato l’Enpacl in una nota – consente di valutare la crescita del valore prodotto, la solidità del settore e l’evoluzione della domanda di servizi professionali. Si tratta, quindi, di un indicatore chiave che permette agli organismi di rappresentanza di adottare strategie mirate, dal rafforzamento delle competenze all’espansione nei mercati professionali”.